Giovanni Garozzo e Vincenzo Calabrese sono i nuovi direttori rispettivamente dei reparti di Medicina Trasfusionale ed Otorinolaringoiatria dell’ASP di Ragusa. «È nostra intenzione – ha sottolineato il direttore sanitario Giuseppe Drago – innovare profondamente il sistema aziendale puntando sulle migliori professionalità disponibili. la crescita aziendale passa anche attraverso nuove leadership qualificate».
«Ho accolto questa sfida con profondo entusiasmo - ha detto il Dr. Enzo Calabrese – e desidero fare un percorso creativo per il bene di questa comunità. Dico, con orgoglio, che sono uno di voi nel senso che sono Ragusano a tutti gli effetti nonostante i miei lunghi anni trascorsi fuori dalla Sicilia lavorando in altre regioni. Desidero mettermi a disposizione della comunità a cui appartengo, perché ho riscontrato che, purtroppo, molti cittadini, per farsi curare, andavano in “pellegrinaggio” non solo verso Rimini ma anche in altre realtà sanitarie. Il primo scopo che mi sono prefisso è far invertire la rotta, questo grazie al sostegno della Direzione aziendale, che si è sempre dimostrata vicina, ma anche dell’équipe di cui vado orgoglioso. Ho trovato persone che avevano bisogno solo di una guida, professionisti su cui posso contare in qualsiasi momento. Abbiamo tutte le carte in regola per abbracciare a 360° le istanze e i bisogni della mia specialità che la gente ci pone. Garantiremo la assistenza in tutte le tre aree distrettuali della azienda: Ragusa, Modica e Vittoria».
«La Medicina Trasfusionale dell’Azienda è una Unità Operativa Complessa di Coordinamento provinciale, che fornisce prestazioni di medicina trasfusionale a tutte le strutture sanitarie (ospedali, case cura, residenze sanitarie) della nostra Provincia e a buona parte della Sicilia Sud-Orientale, - dice Giovanni Garozzo -. Rappresenta un’importante realtà della nostra Azienda, dell’intera Sicilia ma anche nel panorama nazionale, sia in termini di volumi di attività svolte, sia in termini di complessità e di varietà dei servizi offerti. Grazie a chi lo ha costruito e ci ha creduto con il suo impegno: il Dr. Piero Bonomo. Oltre ad assicurare la costante disponibilità di sangue ed emocomponenti per i pazienti ricoverati, per i pazienti ambulatoriali il SIMT esegue tutta una serie di attività, alcune di tipo prettamente trasfusionale, altre di tipo clinico.» L’UOCC è composta da una Unità Operativa Complessa a Ragusa e due Strutture Semplici a Modica e Vittoria. La struttura di Ragusa comprende anche il Centro di Qualificazione Biologica (CQB) degli emocomponenti, le tre Strutture Semplici per la diagnosi e cura delle Talassemie e delle Emoglobinopatie e di Ematologia.
La dr.ssa Amata, Direttore Amministrativo ha rilevato: «saremo al fianco anche dei nuovi primari in un percorso condiviso e sinergico, tra l’area amministrativa e sanitaria, che consentirà una migliore assistenza sanitaria nella nostra realtà» «Sono i primi atti di un programma di rinnovamento del quadro delle responsabilità interne all’Azienda – ha spiegato il direttore generale dell’ASP, Maurizio Aricò. Questa è la prima volta che la azienda applica le nuove regole per la selezione dei primari, sancito dal regolamento regionale, con commissioni estratte su base nazionale. Questo percorso ci permette di dire con assoluta serenità che nei due concorsi ha vinto il migliore dei candidati. Questo permette alla azienda di offrire ai nostri utenti assistenza e cure di grande qualità.