"Per me candidato sindaco e per la mia Coalizione e’ un impegno d’onore su cui giuriamo. La gestione privatistica di Acqua e Rifiuti costituisce un ostacolo pesante e serio da superare per liberare Vittoria dal degrado e dalla corruzione. Per noi si preparano settimane e forse mesi impegnativi e memorabili. Del resto, non vediamo ne’ abbiamo alternative: il futuro di questa citta’ dipende dalla sua capacita’ di sconfiggere mafie e corruzione. E oggi in Sicilia la battaglia contro le mafie intercetta l’uso e la gestione di questi due beni fondamentali, che sono di tutti e che sono stati venduti al peggiore offerente. Vittoria e’ stata travolta da questo passaggio. E noi stiamo combattendo una battaglia contro mostri famelici e senza scrupoli. Ecco perche’ ci accadono intorno cose strane, apparentemente incomprensibili, come il rinvio delle elezioni o le squadre punitive e le aggressioni sotto casa e in giro per la citta’. Ma, fin tanto che i cittadini ci sosterranno, ce la faremo anche questa volta. Lo dobbiamo alla nostra citta’ e ai Vittoriesi, che una masnada di manigoldi ha qualificato come irredimibili. Ed ecco sta gia’ accadendo. Sta accadendo che noi, rappresentanti del Popolo irredimibile, diciamo no ora, prima del voto, e diremo no domani, a Marzo, appena eletti, alla gestione privatistica dei i servizi primari di acqua e rifiuti. A Vittoria non deve piu’ trovare accoglienza l’affarismo su acqua e rifiuti: Noi affermeremo la gestione diretta del Comune a tutela degli interessi e della dignita’ del Territorio e dei cittadini. Irridemibili chi?"