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Aiello: Tekra senza deposito mezzi. Promiscuità intollerabile e senza precedenti.

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Quello che sta accadendo a Vittoria nel settore dei rifiuti ha superato ogni precedente e pone interrogativi inquietanti e gravissimi sul modo di operare della Tekra.

Come e’ possibile che si consenta alla Tekra di utilizzare come area di parcheggio e deposito mezzi l’area antistante il Mercato Ortofrutticolo?

Come e’ possibile una cosa del genere che avviene in contrasto con il principio della assoluta separazione degli spazi destinati ai mezzi carichi di prodotti agricoli da quelli invece di sosta e di stazionamento dei mezzi adibiti alla raccolta dei rifiuti urbani?

Ma il Direttore del cantiere, personaggio singolare oltre che inamovibile, nominato dal Comune, cosa pensa di tutto questo?

Come e’ possibile che la Ditta non abbia ancora provveduto a reperire, avendone l’obbligo, locali adeguati e conformi alle norme di legge , per lo svolgimento della propria attività?

Come e’ possibile che nessuno intervenga per porre fine a questa indegna farsa sulla pelle dei cittadini vittoriesi?

Segnalo pertanto pubblicamente il rapido formarsi di un clima torbido e pericoloso attorno al servizio di raccolta dei rifiuti a Vittoria e invito le autorita’ dello Stato ad intervenire in maniera risoluta per impedire qualunque ingerenza illegale nelle dinamiche di gestione del personale e del servizio. Si ritorna a respirare un’aria pesante attorno alla Tekra.

Si conferma la costante pressione di gruppi equivoci sulle attivita’ e sulle dinamiche politiche cittadine. E il silenzio istituzionale che grava anche sulla vicenda degli operai non assunti alimenta illazioni e provocazioni gravissime sul presunte responsabilita’ della politica in ordine alle mancate assunzioni. Un giuoco micidiale e perverso che espone a rappresaglie chi a Vittoria si oppone a questo tipo di gestione dei rifiuti urbani che ormai la gran parte dei vittoriesi biasima e che bisogna superare con la gestione diretta del Comune.

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