Il Gac “Unicità del Golfo”, costituito dai comuni di Gela (capofila), Vittoria, Scoglitti, Santa Croce Camerina, Acate, Licata, Butera e Lampedusa, non ci sta a diventare strumento politico per danneggiare i territori della fascia costiera del sud della Sicilia, perché distanti dai partiti che governano i dipartimenti regionali, come se la valutazione di atti tecnico amministrativo possa essere influenzata da decisioni di ordine politico. Con una nota formale del 9 novembre scorso, il Gac di Gela ha presentato, dunque, una diffida ed una richiesta di accesso agli atti al Dipartimento Regionale della Pesca Mediterranea. La diffida inviata concerne la richiesta di intervento in autotutela e la revisione dei punteggi attribuiti al Gac Unicità Golfo di Gela, mentre l’accesso agli atti consentirà di effettuare una verifica comparata dell'attribuzione dei punteggi ad altri Gac e dei requisiti di ammissibilità.
“La graduatoria pubblicata allo stato attuale – spiega il sindaco di Gela, nonché presidente del Gruppo di Azione Costiera Domenico Messinese - vede il Gac Unicità del Golfo ammissibile ma non finanziabile, in relazione alla dotazione finanziaria disponibile (pari a circa 17 milioni di euro) che la logica avrebbe dovuto immaginare con una distribuzione omogenea tra i 10 GAC, ed invece ai funzionari della regione, come al solito, piace complicarsi e complicare la vita ai comuni, che versano già in notevoli difficoltà, proprio dovute alla inadeguata capacità di programmazione regionale”. La diffida e l’accesso agli atti, è stato spiegato, serviranno per constatare l’intero iter procedurale, sin dalla fase istruttoria. "E’ da rilevare, infatti- si legge ancora nel documento- che il Gac Unicità del Golfo, da una comunicazione del 24 ottobre scorso, risultava già in posizione utile al finanziamento. Posizione ottenuta dall’intera valutazione progettuale effettuata, il tutto nonostante oggi le motivazioni addotte dal dirigente, sulla presenza o meno di pescatori nel CDA ed alla promozione di impianti di acquacoltura e trasformazione, sovvertono quanto stabilito nella valutazione eseguita dalla commissione preposta. Il dipartimento competente è stato diffidato dal sindaco di Gela, Domenico Messinese, in qualità di presidente del Gac/Flag.
“Senza le opportune verifiche e l'adozione di provvedimenti tesi a ristabilire la giusta valutazione non ci arrenderemo alla penalizzazione di un’economia su cui si basa l’area siciliana più pregiata nel settore della pesca e del turismo, da Lampedusa a Santa Croce” ha detto il sindaco Messinese. Dall’ammonimento insomma si potrebbe passare alle vie giudiziarie. I Comuni che formano il Gac/Flag “Unicità del Golfo” sono sette e comprendono un territorio che mette assieme oltre 200 mila abitanti, con quasi 200 barche presenti e 150 chilometri di costa. Si attende, nei prossimi dieci giorni, il riscontro ai dettagli della diffida.