Forse il loro obiettivo è quello di far deprezzare il valore dei terreni in questione o forse puntano alla legna. La motivazione è ancora da chiarire, fatto sta che da qualche tempo ronde di delinquenti si aggirano fra i terreni coltivati a carrubi e olivi secolari ricadenti nella zona compresa fra Modica a Pozzallo, fino al resto del litorale ibleo e alle campagne limitrofe. Una volta dentro le proprietà private spargono un mix di pericolose sostanze chimiche sullle branche ed i tronchi degli alberi. I malviventi, secondo quanto ricostruito, agiscono versando direttamente sui tronchi sostanze acide e disseccanti, provocando l’inevitabile morte dell’intera pianta o iniettando nei rami delle sostanze velenose.
Restano da capire i reali motivi alla base dei raid e, soprattutto, risalire ai responsabili. Un'aiuto potrebbe giungere dalle eventuali telecamere di videosorveglianza presenti nelle zone prese di mira.