I Carabinieri della Compagnia di Modica hanno scoperto una banda dedita alla truffa ai danni di tabaccherie e bar. Quattro catanesi arrestati fra loro anche una donna, di cui due pregiudicati e due incensurati: Pasquale Bellia, 55 anni, e AntonioSantonocito, 33 anni, sottoposti alla custodia cautelare in carcere; ai domiciliari, invece, i catanesi incensurati Daniele Compagnini, 31 anni e Cettina D'Agata, 33 anni. Un lavoro costante quello dei Carabinieri risalente a luglio 2015 a seguito di una denuncia sporta dall'esercente di una tabaccheria ai Carabinieri di Ispica. Sgominata la banda dedita a una serie di truffe avvenute in particolare, a Pozzallo, Scicli, Scoglitti, Vittoria e Modica, e anche in altre province della Sicilia. Come si coordinavano? Due di loro si recavano presso un tabaccaio (solitamente tabaccai, ricevitorie e bar) chiedendo all’esercente di caricare la Postepay per importi tra i 500 e 600 euro ma al momento di pagare, chiedevano di effettuarlo con una carta bancomat, pur sapendo che il sistema Sisal accetta i pagamenti solo in contanti. Fingendo di non esserne a conoscenza rassicurava l’esercente dicendo di provvedere facendo bancomat e prelevare la somma. Ma una volta uscito si dava alla fuga. Tuttavia, si è riscontrato che i truffatori effettuano le ricariche sulle Postepay intestate agli altri indagati per poi dividersiil profitto; gli altri complici provvedevano a mettere a disposizione le autovetture per spostarsi con lo scopo di compiere altre truffe.