Quando gli anni passano, il tempo si percepisce anche per quanto riguarda l’aspetto della nostra pelle. Si tratta del fenomeno dell’invecchiamento cutaneo, che si presenta sotto forma di perdita di tono e comparsa dei segni del tempo.
Ma con la skincare routine giusta, possiamo minimizzare i segni dell’invecchiamento. Ecco cosa fare.
Come si presenta l’invecchiamento cutaneo?
L’invecchiamento cutaneo è un fenomeno biologico che interessa la pelle quando passano gli anni. La nostra pelle, infatti, inizia a cambiare già a partire dai trent’anni, quando diminuisce la produzione del collagene e dell’elastina, le due proteine che mantengono elastica e tonica la pelle.
Ad essere interessata è anche la produzione di Acido Ialuronico, che diminuisce col tempo, rendendo la pelle meno idratata. Proprio per questo, iniziano a comparire i segni del tempo. Le prime rughe che si formano sono quelle d’espressione, che compaiono nelle zone più sensibili del viso, come il contorno occhi e il contorno labbra, dove la pelle è più sottile.
Ma, mano a mano che gli anni avanzano, si fanno sempre più profonde e si formano le rughe a zampa di gallina (intorno agli occhi) e le rughe nasolabiali (tra bocca e naso). La pelle subisce una generale perdita di tono e possiamo notare dei “cedimenti” a causa della forza di gravità, che spinge la nostra pelle in basso.
Ad essere interessata è anche la produzione di melanina, che diventa più irregolare, causando degli accumuli in alcune delle zone viso, portando alla formazione di macchie e discromie cutanee.
Quali sono le cause dell’invecchiamento cutaneo?
La causa principale dell’invecchiamento cutaneo è ovviamente il trascorrere degli anni. Ma ci sono anche altri fattori che concorrono alla formazione delle rughe e alla perdita di tono della pelle.
Ecco quali sono:
- Eccessiva esposizione ai raggi UV senza protezione solare;
- Condizioni prolungate di stress;
- Alimentazione scorretta;
- Vizi dannosi per la salute, come il fumo e l’alcol;
- Inquinamento e smog;
- Scarsa idratazione della pelle.
Quali prodotti utilizzare per minimizzare gli effetti dell’invecchiamento cutaneo?
Per poter ridare alla pelle un aspetto elastico, tonico e luminoso, dobbiamo prendercene cura ogni giorno con la skincare routine.
Innanzitutto, ricordiamoci sempre di detergere la pelle (sia la mattina che la sera), per eliminare tutte le impurità con cui entriamo in contatto ogni giorno. Ad esempio, i residui di make-up, l’eccesso di sebo, la polvere, le particelle di smog e le cellule morte.
Se detergiamo la pelle tutti i giorni, eviteremo che le impurità penetrino nei pori della pelle, con la conseguente comparsa di imperfezioni.
Un altro step importante è il siero. Si tratta di un prodotto dalla texture fluida che, nella formula, contiene tantissimi attivi, che agiscono intensamente sulla pelle.
Per un effetto antiage, utilizziamo un siero all’Acido Ialuronico, se vogliamo mantenere idratata la pelle o alla Niacinamide, se vogliamo un effetto illuminante, per poter minimizzare l’aspetto delle macchie e delle discromie cutanee.
Non dimentichiamoci assolutamente della crema viso. Un prodotto che va applicato mattina e sera, per mantenere idratata la pelle, grazie alla sua formula ricca di principi attivi.
Per poter minimizzare l’aspetto delle rughe, scegliamo una crema viso con Retinolo, un attivo antiage, che ha un effetto leggermente esfoliante. Grazie al Retinolo, andremo a stimolare la produzione di collagene e a combattere la presenza dei radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento cutaneo.
Vichy offre una vasta gamma di creme idratanti e antiage, da scegliere a seconda delle esigenze della propria pelle: https://www.vichy.it/tutti-i-prodotti/skincare/creme-e-idratanti-viso/segni-di-invecchiamento
Come ultimo step, nella nostra skincare routine mattutina, non può mancare l’applicazione della protezionesolare. La protezione solare va applicata tutto l’anno, anche in inverno e se siamo in città.
Questo perché i raggi UV accelerano il processo d’invecchiamento cutaneo, con la precoce comparsa di rughe, linee sottili e discromie cutanee.