“Confcommercio Vittoria chiede con determinazione che dallo Stato arrivi un segnale forte sulla sicurezza cittadina. Dopo l’ennesimo furto con spaccata verificatosi ieri in una gioielleria all’interno del salotto cittadino di via Cavour, per non parlare di altri fatti problematici che hanno interessato alcune attività economiche dell’ambito urbano, occorre passare dall’attenzione all’azione, nell’interesse dei cittadini e delle realtà produttive operanti tanto a Vittoria quanto a Scoglitti”. E’ quanto afferma il presidente sezionale dell’associazione di categoria, Gregorio Lenzo, che è andato, ieri pomeriggio, a fare visita ai commercianti colpiti dal furto. “Sappiamo che è già stato fatto molto, sul fronte dei controlli, da parte delle forze dell’ordine, ma evidentemente non basta. Serve presidiare e dissuadere – dice ancora Lenzo – agendo con costanza fino all’eliminazione del problema. La preoccupazione, infatti, è che la continuità di questa situazione, ancor più in un contesto così delicato di difficoltà economiche fortemente penalizzante a causa dell’esponenziale impennata dei costi di esercizio e alle prese con un calo dei consumi per contrazione del potere di acquisto delle famiglie, possa determinare ulteriori scompensi. Quanto costerà, oltre all’ingente bottino ricavato ai danni della gioielleria, fare riparare tutti i danni compiuti dai ladri? Più volte Confcommercio ha insistito sulla necessità di una maggiore videosorveglianza in alcune zone della città, sull’intensificazione dei controlli e sull’aumento di uomini delle forze dell’ordine con la convinzione che la sicurezza e la legalità sono la priorità in ogni società civile per l’affermazione della imprenditorialità”.
E il presidente provinciale Confcommercio Ragusa, Gianluca Manenti, conclude: “Oltre a solidarizzare con gli operatori che hanno subito un così grave danno, siamo pronti a fornire la nostra collaborazione all’Amministrazione comunale, affinché si arrivi a completare un percorso di monitoraggio del fenomeno e si assumano le decisioni conseguenti”.