Nel tardi pomeriggio di ieri, rapina ai danni di un panificio a Pedalino. L’uomo, di statura alta, con la barba e con indosso una tuta grigia fece irruzione all’interno dell’esercizio commerciale in presenza della cassiera simulando con la mano dentro la tasca, la presenza di una pistola e intimando la donna a dargli il contenuto della cassa. Il suo agire minatorio lasciava presagire la presenza dell’arma pronta per essere usata e la donna, nonostante il panico e la paura tentava di attirare l’attenzione del marito, impegnato a preparare il pane nel retro. Il rapinatore irritato continuava a minacciare la donna facendole fretta e lasciando presagire che avrebbe estratto fuori l’arma così fu costretta a consegnargli l’incasso della sera pari a € 165. Appena uscito fuori, il ladro s’imbatte in un cliente abituale il quale sentendo le grida della signora tenta di bloccarlo assieme al marito intervenuto. La moglie aveva fornito un identikit al marito e nel frattempo alcuni passanti hanno avvertito la Polizia mentre il marito e il cliente si mettono alla ricerca del ladro. L’intervento immediato delle due volanti a Comiso, due a Vittoria, l’auto della Polizia Giudiziaria del Commissariato di Comiso e una pattuglia della Squadra Mobile coordinate dalla centrale operativa di Ragusa, cinturavano la zona di Pedalino. Il titolare del panificio aveva individuato l’auto sulla quale era salito l’uomo, una 147 di colore scuro, in seguito, intercettata sulla strada Pedalino-Comiso da una Volante del Commissariato di Comiso e successivamente bloccata. Il rapinatore non era in possesso di armi mentre nascosti sotto il tappetino, lato guida, sono stati trovati i 165 € provento della rapina. Condotto in Commissariato è stato identificato con alcuni precedenti penali, ed è stato arrestato per rapina.