E’ sul servizio di autobotti, che sopperisce le carenze idriche cittadine, che il capogruppo di Fratelli d’Italia Alfredo Vinciguerra è intervenuto presentando una interrogazione che verrà discussa nell’ambito del question time consiliare.
Per Vinciguerra sono due le criticità: l’affidamento diretto sempre alla stessa azienda e il rincaro dei prezzi rispetto a quelli ottenuti, nel recente passato, con una procedura comparativa.
“Mentre Aiello e i suoi assessori sbandierano la risoluzione dei problemi idrici – dice Vinciguerra – la città fa ancora i conti con la carenza d’acqua. Con diversi affidamenti diretti l’amministrazione ha concesso, sempre alla stessa ditta, il servizio di trasporto acqua con le autobotti per importi di 35 euro ad ogni consegna.Appare quantomeno balzana la scelta del Comune che in precedenza aveva affidato il servizio di autobotti mediante procedura di evidenza pubblica e ad un prezzo decisamente inferiore, pari ad €. 25,55 per consegna, oltre ribasso d’asta, risparmiando quindi circa 10 euro per ogni “viaggio”. Quali sono i motivi degli affidamenti diretti, ben tre, sempre alla stessa ditta e con un rincaro sui costi? La scelta di affidare il servizio con gli affidamenti diretti appare antieconomica e certamente in contrasto con il principio di rotazione degli affidamenti diretti imposto alle pubbliche amministrazioni".
"Quindi il Comune faccia chiarezza su queste procedure e sullo stato della distribuzione idrica in città: l’emergenza è ancora irrisolta. Per altro l’assessore Campailla in un video aveva annunciato la messa in campo dell’autobotte comunale ma non se ne hanno notizie e il Comune continua ad affidare il servizio a ditte esterne, come ampiamente visto”, conclude il consigliere di Fratelli d'Italia.