Panificatori, estetisti, pizzaioli, baristi, commercianti, parrucchieri ma anche gente comune di Vittoria e Scoglitti. Questi i partecipanti alla manifestazione autonoma che si è svolta domenica a Vittoria per dire no al caro bollette. Fra gli organizzatori anche Emanuele Occhipinti, panificatore e presidente Assipan-Confcommercio di Vittoria, che al quotidiano La Sicilia dichiarato: “Siamo rimasti soddisfatti per la partecipazione di tanta gente, appartenente a diverse categorie, ma anche semplici cittadini. Era presente anche la politica locale che ci ha dato manforte. Siamo stati infatti invitati a partecipare al prossimo Consiglio comunale per affrontare questa problematica. Siamo consapevoli che ci saranno anche altre iniziative di questo tipo a livello regionale e provinciale, alle quali parteciperemo e saremo sicuramente più numerosi. Noi purtroppo non potevamo continuare ad aspettare ancora e quindi abbiamo deciso di scendere in strada e manifestare la nostra problematica a tutta la popolazione e alla politica locale”.
Al corteo, partito da Piazza Italia e terminato in Piazza del Popolo, hanno partecipato anche il senatore Salvo Sallemi e il vicesindaco di Vittoria Giuseppe Nicastro. Presente anche il gruppo consiliare di Italia Viva e quello di Fratelli d’Italia. “Siamo vicini alle imprese e alle famiglie che non ce la fanno più. Ho visto con i miei occhi- ha detto Sallemi- bollette aumentate di migliaia di euro rispetto allo scorso anno, a parità di consumi. Questa si chiama speculazione sulla pelle di chi lavora e tale problematica è e sarà la priorità del nuovo governo appena insediato. Serve agire sull'immediato calmierando i costi ma anche sul futuro con un piano energetico che ci consenta di puntare a una minore dipendenza dall'estero e in questo senso, la Sicilia gioca un ruolo fondamentale per le sue risorse”.
“Il gruppo civico di Italia Viva Vittoria- scrivono Marco Dezio, Valentina Tagliarini e Sara Siggia- ha partecipato alla manifestazione organizzata dall'associazione panificatori contro il caro bollette. Un tema, questo, che sta piegando le economie di tutti i settori lavorativi e professionali italiani. Auspichiamo che i rappresentanti regionali e nazionali, di tutte le sigle politiche, si facciano portavoce di questo malessere generalizzato ed ampio che, ogni giorno di più, sta togliendo la dignità a tutte le classi lavoratrici. Il gruppo Italia Viva Vittoria sosterrà ogni azione che potrà servire a risvegliare le coscienze di ognuno e si farà parte attiva per rappresentare una esigenza comune. Sappiamo bene che dietro ogni attività che chiuderà ci sarà una famiglia nella disperazione e tutto questo non è più tollerabile”.
Fonte La Sicilia