Si può tranquillamente affermare che lo sport rappresenta la terza agenzia educativa dopo la famiglia e la scuola. Lo sport e il gioco, oltre a diffondere i valori della solidarietà, della lealtà, del rispetto della persona e delle regole, che sono i principi fondanti di ogni società sana, sono straordinari strumenti per costruire competenze trasferibili in altri contesti di vita.
Le società sportive della Città di Vittoria dedicano circa l’80% delle loro risorse e attività ai C.A.S. e ai campionati giovanili e questo rende meritorio il loro ruolo nel tessuto sociale della Città, perché far crescere i giovani con lo sport richiede un grande impegno che viene ripagato col vederli impegnati per poter emergere e raggiungere risultati positivi mettendo in campo ideali, valori veri e sano spirito di sacrificio. Quello spirito di sacrificio che è elemento indispensabile per la preparazione alle competizioni che la vita riserverà loro in futuro.
Il Covid e la Pandemia hanno determinato un momento storico fortemente condizionato dalla normatività e dal divieto e le associazioni sportive che hanno deciso di non abbandonare il campo si sono dovute reinventare, hanno cercato di trovare nuove modalità, hanno cercato di ridare ai ragazzi una possibilità parziale di approcciarsi allo sport, si sono poste come alternativa all’impossibilità di svolgere attività sportive più canoniche e strutturate.
E’stato sostenuto questo “impegno sul campo” dal nostro Comune? Come si vuole favorire la piena ripresa dello sport vittoriese e la vita delle associazioni che se ne occupano?
Mi sarei aspettata dei contribuiti straordinari a fine dicembre o un progetto di compartecipazione per mantenere e incentivare chi cura le attività dei nostri piccoli vittoriesi, vorrei confrontarmi con un Assessore al ramo per offrire le mie considerazioni al suo progetto, ma la delega non è stata assegnata e la parola “sport” non esiste nell’agenda del Sindaco, della Giunta, della maggioranza consiliare.
Peggio ancora!
L’unico atto in merito di Codesta Amministrazione è la delibera di Giunta Comunale n. 37 del 09.12.2021 dove viene determinata la tariffa per l’utilizzo del Palazzetto dello Sport a carico delle società sportive che per le sedute di allenamento dovranno pagare 3 € ora e 9 € per lo svolgimento delle partite oltre ai costi per i servizi di antincendio, assistenza medica e pulizia.
Vorrei capire… il Comune ritiene di dover far cassa grazie a qualche centinaia di euro scippate alle agenzie educative sportive? Incapaci di dare allora si toglie?
Per i motivi sopraesposti chiedo di fare ordine e chiarezza, almeno dove viene imposto un prezzo da pagare,
e, in considerazione che:
- le società sportive vittoriesi che mantengono un ruolo importantissimo e necessario, oltre che per le gesta atletiche, per la formazione dei giovani e l’allontanamento dalle devianze, non ricevono alcun sostegno dall’A.C. per le loro attività e devono pagare pure altri canoni di affitto per l’utilizzo delle palestre scolastiche provinciali, la pulizia e igienizzazione delle stesse, i rimborsi agli allenatori, le spese trasferte, le visite mediche, le tasse federali, l’abbigliamento e le attrezzature sportive;
- è superfluo ricordare che il rispetto delle disposizioni federali anticovid, che hanno ridotto il numero dei partecipanti ad ogni allenamento, e gli effetti della pandemia in generale con attività e campionati “a singhiozzo”, hanno determinato un drastico calo delle entrate.
Verificato che
- Al Palazzetto dello Sport, sono attualmente esposti più di 50 cartelli pubblicitari, alcuni di maxi dimensioni relativi a sponsorizzazioni di anni passati e non più in essere che andrebbero immediatamente rimossi;
Chiede
- di censire gli stessi e a quali società appartengano le pubblicità esposte, tramite controllo dei relativi contratti tra società e sponsor;
- di rimuovere le esposizioni di quelle non in atto;
- che venga effettuata una nuova ripartizione degli spazi espositivi tra le società che operano al Palazzetto in percentuale agli orari di utilizzo.
Chiede
- di prevedere il Bilancio un capitolo dedicato ai contributi ordinari alle associazioni sportive di Vittoria.
Chiede
- di rivedere le concessioni in atto degli impianti sportivi e di prevedere un nuovo bando per la loro gestione che preveda parametri basati sulla storia sportiva delle associazioni, sui loro progetti, sulle loro capacità tecnico-sportive e non su quanto sono disposte a pagare per gestire il bene.
Chiede
- di revocare la delibera di Giunta Comunale n. 37 del 09.12.2021 e di permettere lo svolgimento di partite e allenamenti in modo gratuito.