Ancora problemi per le famiglie degli studenti con disabilità che frequentano le scuole superiori iblee. Le criticità finanziarie del Libero Consorzio Comunale di Ragusa determinano la sospensione del servizio di trasporto a scuola e dell’assistenza specialistica. Quindi, alla riapertura delle scuole, mancheranno all’appello circa 165 ragazzi, costretti a rimanere nuovamente a casa.
“Il decreto di riparto sui trasferimenti fatto dalla Regione siciliana il penultimo giorno dell’anno scorso ha penalizzato il Libero Consorzio Comunale di Ragusa che si ritrova di fatto in una situazione di dissesto finanziario”, annuncia una nota ufficiale dell’ente di viale del Fante. In mancanza tra l’altro del rappresentante legale dell’ente (il mandato del commissario Dario Cartabellotta è scaduto lo scorso 31 dicembre) il dirigente del settore Politiche Sociali, Raffaele Falconieri, ha informato le cooperative sociali, il presidente della Regione siciliana e l’assessore regionale alle Autonomie Locali che i servizi per gli studenti disabili sono sospesi. Sconcerto tra le famiglie ragusane, che dovranno trovare ancora una volta la forza ed il coraggio per lottare contro un sistema che, di fatto, nega i diritti ai più bisognosi di attenzioni.