Si è spento ieri sera all’età di 80 anni, dopo una lunga malattia, in una clinica di Castagneto Carducci in provincia di Livorno, il Colonnello dell’Arma dei Carabinieri in congedo Vito Andrea Iannizzotto, cittadino insigne di Vittoria. Il Colonnello Iannizzotto, originario di Chiaramonte Gulfi, si era trasferito con la famiglia a Vittoria all’età di 10 anni e aveva frequentato le scuole a Vittoria. La sua è stata una vita al servizio dello Stato: il sessantotto a Pisa, in Sardegna nella lotta al banditismo, il comando della compagnia di Cecina in Toscana, il lavoro nella DIA (Direzione Investigativa Antimafia) nel contrasto alle mafie. Al Colonnello Iannizzotto si attribuisce la passione e la dedizione per la tutela del patrimonio archeologico, artistico e storico nazionale. Aveva fatto parte infatti del reparto speciale del Nucleo Tutela Patrimonio Artistico, istituito nel 1969 dal Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri di concerto con il Ministero della Pubblica Istruzione, passato successivamente sotto la direzione del Ministero per i Beni Culturali e Ambientali. Il Colonnello Iannizzotto fu chiamato a Roma nell'88, col grado di maggiore, per dirigere il Reparto Carabinieri per la tutela del Patrimonio Culturale Nazionale. Con un manipolo di eccellenti investigatori ha realizzato una imponente attività di recupero all'estero e di rimpatrio di opere d'arte trafugate. In Sicilia ha posto le premesse per la costituzione del primo Nucleo distaccato a Palermo. Fra i più importanti recuperi all’estero di beni culturali trafugati, figura in particolare la “Venere di Morgantina”.
Autore di vari testi e di numerosi saggi di contenuto tecnico-giuridico, laureato in Scienze della Sicurezza, pluridecorato per i meriti militari e civili ed insignito, fra l'altro, delle alte onorificenze di Cavaliere al Merito della Repubblica e di Commendatore dell'Ordine di San Gregorio Magno.
Una vita, la sua, costellata di successi e riconoscimenti.
Persona perbene, gentiluomo, disponibile e generoso lascia una ricca eredità di affetti in quanti lo hanno conosciuto e apprezzato.
L’Amministrazione Comunale di Vittoria si stringe al dolore della famiglia. Il funerale sarà celebrato venerdì 3 dicembre alle ore 15 nella chiesa di Santa Maria in piazza Duomo a Chiaramonte Gulfi, sua città natale.
Il sindaco Francesco Aiello nel giorno dei funerali ha proclamato il lutto cittadino.