Il Sottosegretario del Ministero degli Interni, Ivan Scalfarotto (Italia Viva), domani 5 novembre 2021, alle ore 16.00, in visita istituzionale a Comiso per parlare dei problemi relativi all’ordine pubblico. “Una presenza importante a fianco delle istituzioni locali, segno di una politica costruttiva che opera esclusivamente per il bene della comunità”. Dichiarazioni del sindaco Maria Rita Schembari.
“L’interesse per la città e per il sindaco che la rappresenta – spiega il primo cittadino di Comiso – era già stato ampiamente mostrato nei giorni scorsi dopo la lettera minatoria recapitatami, sia dal componente del comitato nazionale di IV, Salvo Liuzzo, sia dal Sottosegretario Scalfarotto che aveva già anticipato una sua visita nella nostra città, per discutere, e vedere di dare un supporto fattuale, sui problemi di ordine pubblico verificatisi in questi ultimi mesi. Infatti – ancora il sindaco – domani pomeriggio, Scalfarotto incontrerà istituzionalmente la giunta, il consiglio comunale e la città, presso l’aula consiliare. Ma vorrei approfittare di questa occasione per fare due considerazioni. La prima, riguarda il mio personale ringraziamento e quello di tutta l’amministrazione, a Salvo Liuzzo che, pur rappresentando posizioni politiche diverse da quelle dell’amministrazione, si è adoperato in prima persona per operare in questo senso, soprattutto nell’interesse di una intera comunità. La seconda considerazione che non è avulsa dalla prima, è che stiamo assistendo ad un ottimo esempio di buona politica, quella con la “P” maiuscola, che sa incarnare le reali esigenze di un territorio e, avendo le proprie rappresentanze nel Governo centrale ed i propri canali, li mette a disposizione, non del sindaco, ma della propria città. Perché la buona politica, quella concreta, è fatta di questo. La gente – ancora il sindaco di Comiso – è ormai stanca e provata dai tanti problemi che in questi due anni si sono aggravati ulteriormente creando una crisi e un disagio mai vissuti prima. Le accuse, le polemiche fini a se stesse che nulla hanno di costruttivo e rilevante, sono ormai inutili. Le città e le comunità che in esse vivono, hanno intuito perfettamente che i sindaci sono già da tempo dei soldati di trincea, in prima linea a combattere le centinaia di problemi che quotidianamente si presentano. Quindi – conclude Maria Rita Schembari – ben vengano tutti i contributi di chi riesce ad utilizzare la politica come risoluzione dei problemi e non come mezzo per creare confusione e infondato allarmismo. Non ne abbiamo bisogno. La città non ne sente il bisogno”.
Comiso 4 novembre 2021