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Gratuità trasporto solo per pochi studenti, Gurrieri: "Regione lede diritto studio, pronti a barricate!"

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"La decisione del Governo Musumeci di garantire la gratuità dei trasporti da un Comune all’altro ai soli studenti le cui famiglie abbiano un reddito Isee inferiore a 10.632 euro è assurda e arbitraria, e in profondo contrasto con la legge sul diritto allo studio, secondo cui la gratuità va garantita a tutti, a prescindere dal reddito. Siamo pronti alle barricate, e se i Cittadini ci daranno il mandato elettorale che chiediamo, impugneremo la delibera della Giunta di Governo che mortifica centinaia di famiglie della nostra Città". Lo ha detto Piero Gurrieri - avvocato, giornalista e candidato Sindaco a Vittoria per il m5s, Città Libera e Nel cuore Vittoria - nel corso di un'iniziativa tenuta insieme all'on. Stefania Campo, all'on. Nuccio Di Paola - entrambi deputati regionali del m5s - e alla preside Antonietta Vaccarello, assessore designata da Gurrieri all'Istruzione. "Il Governo della Regione, con la delibera di cui chiedo la revoca" - ha spiegato Gurrieri - "ha limitato la possibilità dei Comuni di offrire a tutti gli studenti la possibilità di spostarsi gratuitamente in un altro Comune quando nel proprio non esista il corso scolastico prescelto, vincolando il beneficio a chi abbia un reddito familiare minimo, dimenticando però che il diritto alla gratuità del trasporto è riconosciuto indipendentemente dalla misura del reddito, dalla legge regionale 24 del 1973. Si tratta quindi" - ha proseguito - "di un atto illegittimo ma anche grave, destinato a determinare contraccolpi durissimi in capo alle famiglie già provate dalla crisi legata all’emergenza Covid. Un atto, generato dal peggiore Governo della storia della Regione, rispetto al quale daremo battaglia". Piero Gurrieri, sul punto, ha chiesto e ottenuto l'intervento dei deputati. Stefania Campo ha presentato un'interrogazione alla Giunta di Governo con cui, oltre a chiedere la revoca del provvedimento per le ragioni su espresse, ha chiesto di sapere “a che punto sia l’aggiornamento del piano per la gestione e per i servizi aggiuntivi del trasporto pubblico locale, quali azioni siano state intraprese per realizzare agevolazioni su biglietti e abbonamenti per la copertura del tragitto casa-scuola e quelle per la promozione di servizi di trasporto a chiamata per raggiungere aree non servite dal servizio tradizionale di linea o per attivare servizi in uso condiviso come il car sharing e i taxi collettivi per studenti”.

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