"Un inferno di lamiere, dopo un sinistro che non possiamo permetterci di chiamare spettacolare, causato dall'ignoranza e dalla spregiudicatezza di persone, spesso di giovanissima età , a cui non andrebbe affidata un'auto, specie di grossa cilindrata, che finisce per essere un proiettile che, ieri sera, solo per un caso non è risultato letale". Sono le parole di Piero Gurrieri, candidato sindaco a Vittoria per il MoVimento 5 Stelle e Città Libera, che stamani con gli assessori designati Giovanni Lombardo, alla polizia municipale e Carmelo Spata, alle Manutenzioni e a Scoglitti, ha fatto un sopralluogo nel sito, all'incrocio tra la via Palermo e la via Taranto, nei pressi della centralissima piazza Cavour di Scoglitti, teatro ieri sera di un sinistro che, fortunatamente, non ha causato vittime.
"Occorre un approccio strutturale al problema, che riguarda un centro abitato, come quello di Scoglitti, che con le sue strade strette, i parcheggi limitati, il sovraffollamento veicolare, soprattutto in alcuni periodi dell'anno, finisce per costituire una bomba ad orologeria nelle mani di persone sconsiderate". Qui non è un problema di soli controlli, pur necessari, ha aggiunto Gurrieri, la militarizzazione del territorio non è di per sé risolutiva. Occorre invece mettere in campo, in partnership con le scuole, importanti campagne di educazione civica e stradale, ma anche pensare ad una declinazione ecologica dei centri abitati e a una rimodulazione delle reti di percorrenza pedonale e veicolare. Cominciando, per esempio, a pensare ad aree del centro off-limits e pedonali, al potenziamento della mobilità tramite bus elettrici e biciclette, ad un giro di vite rispetto alle norme del Codice della Strada finalizzate alla prevenzione, sanzionando in modo esemplare il parcheggio selvaggio, spesso a ridosso degli incroci, che occlude la visibilità , al potenziamento degli impianti semaforici negli incroci più a rischio".
"Se ieri non è accaduto nulla, è stato solo un caso, ma questa situazione è insostenibile. Io e i miei assessori designati stiamo lavorando con passione, con l'aiuto dei tecnici, e tra gli obiettivi che intendiamo raggiungere subito c'è anche quello di messa in sicurezza della strada di collegamento tra Vittoria e Scoglitti. Non si può, come gli struzzi, far finta di nulla, quella arteria è teatro di troppi incidenti, spesso mortali, ed è compito della politica stabilire presto una soluzione. Lanceremo un concorso di idee, coinvolgendo ingegneri ed architetti, anche giovani laureati, cercheremo con loro di capire cosa bisogna fare, la vita è un bene troppo prezioso per non rappresentare per noi la priorità "