Ha provato a lanciarsi nel vuoto dal ponte Gurrieri, struttura che sovrasta la città di Modica, un giovane di 35 anni, probabilmente in preda allo sconforto dovuto a ragioni ovviamente personali di difficoltà e disagio. Il giovane – nel tentativo di suicidarsi - a si è arrampicato sulle alte recinzioni che delimita e separa il ponte dal vuoto, scavalcandola.
A fermare il ragazzo dal suo insano gesto sono stati due “eroici” carabinieri di stanza al Comando di Ragusa, liberi dal servizio in quel momento, che notavano il soggetto esposto vicino alla ringhiera. I militari dell’ Arma si sono dunque fermati e scesi dalla propria auto hanno compreso che vi fosse un uomo con intento suicida che stava scavalcando la recinzione.
In maniera risolutiva, sono intervenuti salvando – di fatto – la vita del giovane distogliendolo dal proposito autolesionistico. L’uomo è stato, quindi, affidato alle cure dei sanitari del 118 che sono intervenuti insieme ad una pattuglia dell’Arma di Modica in servizio di controllo del territorio. L’azione risolutiva ed efficace dei carabinieri ha riscosso il plauso della famiglia dell’uomo che aveva appreso con ansia l’allontanamento dello stesso a tarda sera.