Nell'azione di contrasto al fenomeno delle fumarole, ovvero la combustione di residui agricoli vegetali e non (tra cui plastiche utilizzate nelle coltivazioni in serra e che andrebbero smaltite diversamente, la cui combustione è pericolosissima per la salute pubblica e l’ambiente), e che sprigionano nell'aria sostanze fortemente nocive per la salute pubblica, la Polizia Municipale ha sanzionato diverse persone sorprese a incendiare questi pericolosi rifiuti. In particolare il personale della Polizia Municipale è intervenuto a Borgo Fenicio (sulla sp 31, Scoglitti- Gela) avendo notato del fumo nero, ed ha colto in flagranza di reato un uomo di 51 anni S.D.M. intento a bruciare pneumatici, lastre di ondulino in plastica e rifiuti di apparecchiature elettroniche. L'uomo è stato deferito all'autorità competente per il reato di combustione illecita di rifiuti. Sono stati in tutto 59 i verbali elevati, tra il mese di maggio e giugno a carico di soggetti che non hanno ottemperato a quanto stabilito dall'ordinanza commissariale n.16/2020 (mancata pulizia dei lotti interclusi). Il Commissario Straordinario del comune di Vittoria, Filippo Dispenza ha dichiarato, - “che i controlli continueranno ad essere serrati su tutto il territorio ipparino, al fine di contrastare l’incivile e criminale fenomeno delle c. d. fumarole e per garantire la salute dei cittadini e l’integrità dei terreni agricoli ed il rispetto delle regole e delle leggi”.