Nonostante il momento di emergenza legato al contenimento ed alle misure di contrasto del covid19, non si ferma la lotta contro chi abbandona i cani. “I nostri uffici, in collaborazione con varie associazioni di volontariato, stanno facendo un lavoro capillare. Noi non ci fermiamo”! Dichiarazioni del sindaco, Maria Rita Schembari.
“ Che nessuno pensi che, in questo momento, abbiamo abbassato la guardia – dichiara il sindaco di Comiso – sul problema dell’abbandono dei cuccioli e quindi, del relativo fenomeno del randagismo. In questi giorni, grazie alla collaborazione ed al lavoro capillare di monitoraggio, ricerca e individuazione svolto da Elena Iardella, commissario straordinario dell’ENPA e volontaria che collabora sia con altre associazioni, sia con gli uffici comunali preposti, siamo riusciti ad individuare e sanzionare diverse persone, tra l’altro colte sul fatto, che stavano abbandonando dei cuccioli sul ciglio della strada. Quel che è peggio – continua il primo cittadino – è che si trattava di gente residente in altri comuni vicini a quello di Comiso. Come se non bastasse già l’insensibilità e l’inciviltà di alcuni concittadini! La cosa preoccupante – ancora Maria Rita Schembari – è che nonostante tutte le campagne di sensibilizzazione sulla microcippatura, sulla possibilità di sterilizzare i cani a costi bassissimi come ha predisposto l’ASP 7 di Ragusa, c’è ancora chi pensa che abbandonare cuccioli di cane sui cigli della strada sia la soluzione migliore. Ma noi ci siamo. Siamo sul territorio e affrontiamo anche questo problema. Il sovraccarico di lavoro e di responsabilità verso i nostri cittadini, non ci preoccupa e nemmeno ci rallenta anche se auspicheremmo una maggiore collaborazione e sensibilità da parte di tutti”.
Comiso 13 marzo 2020