Cerimonia di conferimento dell’onorificenza “Vittoria Insigne”, ieri sera, al teatro comunale Vittoria Colonna, in onore di Don Beniamino Sacco. A volerla è stato il comune di Vittoria, che ha così voluto ringraziare il sacerdote della parrocchia Spirito Santo e fondatore della comunità “Il buon samaritano” per l’impegno che da 25 anni porta avanti nell’ottica dell’ospitalità e dell’accoglienza. La cerimonia ha visto la presenza di tutte le autorità istituzionali, militari e religiose del territorio, tra cui Mons. Paolo Urso che tra qualche ora lascerà la guida della diocesi iblea, e ha rappresentato un importante momento di riflessione alla luce dei drammatici fatti parigini.
Felice ed emozionato, Padre Beniamino ha dedicato questo importante riconoscimento a tutti i parrocchiani. “Senza di loro non avrei potuto fare nulla – ha detto – ma grazie al loro aiuto abbiamo accolto e dato da mangiare a circa 20mila persone. Ogni tanto mi chiedono, e a ragione, perché non possiamo essere una parrocchia normale come tutte le altre, ma poi sono i primi a non tirarsi mai indietro e perfino ad uscire se c’è da far posto agli altri. Straordinarie parole di apprezzamento nei confronti di Don Beniamino sono giunte da parte di tutti i presenti. Il sindaco, Giuseppe Nicosia, lo ha definito "un grande esempio di coraggio e generosità", generosità destinata non solo agli extracomunitari, ma anche ai vittoriesi alle prese con un momento economico molto difficile.
Nel corso della serata è stato, infine, presentato il libro che Don Valentino Savoldi ha dedicato a Don Beniamino Sacco, dal titolo “Migranti: la pedagogia dell’accoglienza”.