La spiaggia e il mare di Scoglitti al centro di un dossier firmato TG Rai regione.
E’ andato in onda qualche giorno fa sul canale regionale Rai Sicilia, il servizio a firma di Antonello Carbone che pone l’amaro accento sulla situazione di degrado e abbandono delle belle e dorate spiagge del nostro litorale ed in particolare quella di Scoglitti.
Nel servizio scorrono le impietose immagini di una spiaggia all’ apparenza incontaminata ma disseminata da “quintali di plastica” portata dl vento o restituita dal mare.
Tra bottiglie e lattine, anche le “plastiche speciali” utilizzate in agricoltura e dismesse dalle aziende agricole: spago e fascette per legare il prodotto oltre a svariato altro materiale, tutto “rigorosamente” non compatibile ne biodegradabile.
Vere e proprie trappole per pesci e tartarughe che – una volta in mare – costituiscono un grave pericolo per gli animali che non riuscirebbero più a liberarsi.
Gli ambientalisti denunciano la mancanza di sensibilità al riciclo nei comuni della fascia trasformata: Scoglitti, Santa Croce, Comiso, Acate e Macconi; qui la situazione è ancora più grave a causa della diffusa mentalità di illegalità dovuta alla presenza di comunità di c.d. “invisibili” che smaltiscono i rifiuti alla “meno peggio”.
Una bomba ecologica – chiosa il servizio – una situazione disastrosa dal punto di vista ambientale, per la quale è stato anche aperto un dossier e inviato al Ministero dell’Ambiente.
La plastica ci sommergerà tutti prima o poi, occorre correre subito al riparo smaltendola e differenziandola correttamente oppure riciclandola e rimettendola in circola in nuove forme e utilizzi. Meno plastica, più salute per tutti!
immagine di repertorio