Nuova incursione del pacifista Turi Vaccaro nella riserva naturale della Sughereta, a Niscemi.
Stamattina, per l’ennesima volta (in molti ricorderanno ancora quando a maggio è arrivato nudo per spargere il sale), è salito sul Muos, dopo aver eluso i controlli della base statunitense, e si è arrampicato su una delle parabole portandosi dietro un martello con l'obiettivo di danneggiare quello che ha sempre ritenuto uno strumento di guerra.
Tantissimi i No Muos che, ovviamente, si sono subito portati nella base per dare man forte a Vaccaro e che, in questi minuti, raccontano che “è di buon umore, canta, rompe lampadine e intanto prende a martellate la parabola”. Vaccaro è entrato nella base intorno alle sette e mezza, rivendicando l'azione come "Movimento spade e aratri". Solo dopo qualche ora, sul posto sono arrivate le forze dell’ordine e i vigili del fuoco. Al momento nessun intervento, ma non si esclude che nei confronti dell'uomo potrebbero scattare le manette. Del resto, non sarebbe la prima volta.
Il Muos, lo ricordiamo, è ancora sotto sequestro, per decisione del gip di Caltagirone.