La straordinaria voce del soprano Francesca Scaini, accompagnata dal giovane pianista ibleo Ruben Micieli ha incantato ieri sera il pubblico accorso al primo appuntamento di Ibla Classica International. Nel tradizionale e suggestivo scenario del Teatro Donnafugata di Ragusa Ibla, che oramai da anni ospita l’importante rassegna di musica, i due artisti, davanti al pubblico delle grandi occasioni, hanno tenuto a battesimo l’apertura della XII stagione concertistica 2015 con lo spettacolo “Regina di cuori, nobil, pianto e amore di donna!”. Ed è stata ancora una volta un’apertura in grande stile che ha fatto registrare un fin troppo prevedibile straordinario successo grazie anche alla sapiente direzione artistica del maestro Giovanni Cultrera con l’organizzazione dell’associazione Qirat, in collaborazione con l’Agimus presieduta da Marisa Di Natale. Francesca Scaini, già nota al pubblico di Ibla Classica, è un’importante artista già vincitrice del premio internazionale “Maria Callas”. Ha un curriculum d’eccezione. Si è esibita nei maggiori teatri e sale da concerto europei e non. Accattivante il programma musicale della serata. La Scaini si è esibita su musiche di Purcell, Monteverdi, Hendel, Bellini Mozart, Doninzetti, Chopin, Verdi cantando le storie delle più famose regine in musica, dall’età romana ai nostri giorni. La superba tecnica vocale, assieme ad un lirismo emozionale, hanno suggellato il successo del concerto con continua richiesta di bis e con una standing ovation per l’aria “Ritorna vincitor” tratta dall’Aida di Verdi così come per “Tu che la vanità” tratta dal Don Carlo sempre di Verdi. Bravissimo anche il pianista Ruben Micieli, che ha iniziato la sua attività concertistica a soli 13 anni, e partecipato a vari concorsi nazionali e internazionali ottenendo spesso il primo premio. Entrambi gli artisti, più volte applauditi, sono poi intervenuti durante il Dopoteatro Cocktail curato da Angelo Vini e Affini. Anche l’apertura di questa serata inaugurale, come di consueto avviene per tutte le altre serate musicali, è stata dedicata ai giovani talenti iblei. Ad esibirsi, in questo caso, è stato il soprano Francesca Sapienza. Ma per gli spettatori di Ibla Classica International c’è stata una sorpresa in più. I foyer hanno ospitato in esclusiva per l’apertura della manifestazione un’anteprima di una mostra che sarà a breve inaugurata a Siracusa, con l’allestimento di Nicola Piccione per il Fondo Ambiente Italiano. Si tratta del rifacimento di abiti antichi. La collezione è ispirata ai quadri di Pietro Longhi e sono abiti da casa, passeggio e ballo. I tessuti sono copie da tessuti originali del ‘700 che la Rubelli ha tessuto appositamente per una mostra alla Fondazione Cini di Venezia e che gentilmente ha concesso per la mostra “Dal ‘700 agli inizi del ‘900” in programma a Siracusa. Durante la serata ospite sul palco anche il pittore Franco Cilia, da sempre amico di Ibla Classica e di cui presto in città si festeggeranno i suoi 75 anni. Contestualmente, nei foyer del teatro, si è aperta l’interessante mostra fotografica curata dal fotografo Gianni Giacchi. Cresce intanto l’attesa anche per il 25 ottobre quando il jazz sarà protagonista con “Percussio mundi - oltre i confini del jazz”. Sul palco del Donnafugata si esibirà l’ensemble di percussioni diretta dal maestro Caruso. Info su www.iblaclassica.it o telefonando al 338.4339281. E’ ancora in corso la campagna abbonamenti che prevede l’ingresso a tutti gli spettacoli con un’offerta speciale. La stagione concertistica è sostenuta dal Senato della Repubblica, dalla Regione e da sponsor privati.