Sul super Green Pass interviene anche il presidente provinciale di Confimprese iblea, Pippo Occhipinti, che sollecita ed invita il invita il governo ad essere più incisivo sul piano comunicativo.
“Tendenzialmente favorevoli all’introduzione di un green pass a due marce per i clienti - dichiara Occhipinti - se questo consentirà di evitare ulteriori chiusure. La priorità è tenere aperti i nostri locali. Le nostre preoccupazioni sono legate ad una eventuale chiusura generalizzata così come è accaduto nel recente passato, le nostre attività, duramente colpite durante il primo e secondo lockdown, non possono pagare per gli errori altrui”.
Il super green pass, che entrerà in vigore dal 6 dicembre al 15 gennaio 2022, sarà indispensabile, anche in zona bianca, per accedere liberamente a cinema, strutture alberghiere, teatri, palestre, impianti sciistici, bar e ristoranti. La certificazione verde rinforzata verrà rilasciata unicamente in caso di avvenuta vaccinazione o guarigione dal Covid-19, mentre il tampone, antigenico e molecolare, sarà depotenziato divenendo efficace solo per recarsi al lavoro. Prevista anche la riduzione della validità del green pass da 12 a 9 mesi. La svolta del super green pass in Italia si ripercuote, inevitabilmente, anche sul lavoro di baristi e ristoratori.
“Le raccomandazioni li rivolgiamo anche ai nostri associati e non solo – conclude il presidente - ad osservare in maniera scrupolosa le normative vigenti. L’ingresso nelle attività, dal 6 dicembre, è consentito solo ai possessori di certificazione verde rinforzata. Le restrizioni, per definizione, non fanno mai piacere, ma non ci sono alternative”