Una avventura lunga 30 anni fatta di volti, storie, amicizie. Una esperienza che ha segnato la vita di ospiti e operatori, di quanti hanno vissuto e vivono in casa famiglia.
Carità e servizio: questa la mission della Cooperativa “F.Ozanam” di Vittoria, che da tre decenni svolge il proprio operato a favore della salute e del disagio mentale, con professionalità e alto senso del dovere, forte della missione a cui si ispira e che trae fondamento nella figura di Federico Ozanam, apostolo della carità, beatificato da San Giovanni Paolo II nel 1997, fondatore della Società San Vincenzo dè Paoli.
Una storia affascinante nata per iniziativa di un gruppo di volontari della Conferenza cittadina della San Vincenzo, desiderosi di mettersi a servizio del prossimo; la provvidenza avrebbe risposto di lì a poco e dopo aver ricevuto in donazione un edificio storico nell’antica piazza San Vito, decidono di avviare una esperienza a sostegno dei minori a rischio di devianza, per iniziare successivamente - nel 1992 – una nuova avventura: quella rivolta ai disabili mentali secondo lo stile delle “comunità alloggio”.
Riunitisi in cooperativa, danno così vita alla prima “Casa Famiglia” per disabili mentali a Vittoria, avviando, appena un decennio dopo, nel 2002, un nuovo servizio, quello del “Gruppo appartamento”, che accoglie il alcuni disabili mentali che hanno già percorso un cammino di riabilitazione tale da consentire loro un buon grado di autonomia ed indipendenza.
Tanti i progetti che la cooperativa ha messo in campo in questi 30 anni, tra cui l’apertura di altre tre esperienze di “gruppo appartamento” (due a Vittoria e una a Ragusa) e l’attivazione della “fattoria sociale”: la natura, gli animali, l’aria aperta, medicina naturale per il benessere socio-psicologico degli ospiti.
Dal 2017 ha anche avviato una Comunità alloggio per Minori stranieri non accompagnati con disagio mentale, esperienza unica in Sicilia.
"La ricchezza della Cooperativa Ozanam – commenta la dott.ssa Teresa Palma, Presidente della stessa - sono gli ospiti e gli operatori; ci sentiamo davvero una grande famiglia. In questi 30 anni abbiamo vissuto ma anche superato parecchie difficoltà, che abbiamo sempre affrontato a testa alta, perché abbiamo creduto in questo progetto. Tutti i nostri operatori sono anche soci della Cooperativa e questo è garanzia – non solo di serietà e professionalità – ma anche del comune perseguimento di obiettivi comuni e condivisi. Al di sopra di tutto ci sono gli interessi della Cooperativa che si muove spinta dai valori che in questi tre decenni ci hanno sempre ispirato e non sulla base di interessi personalistici ed egoistici”.
“La carta vincente della nostra Cooperativa – continua la Palma - sono i rapporti con gli ospiti e la qualità del servizio svolto, caratteristiche che ci vengono riconosciute da più parti ed Enti, come ad esempio dal DSM con il quale collaboriamo. Questo ci permette di lavorare in un ottica relazionale di rete, come risorsa del territorio. Fare rete con gli altri ci consente di proseguire progetti comuni e condivisi anche con altre strutture”.
“La nostra Cooperativa – chiosa la Presidente Palma - ha un grande valore aggiunto: la serietà, che in questi anni ci è stata ampiamente riconosciuta. I nostri principi iniziali sono stati, non solo fondanti di questa esperienza, ma garanzia per costruire una realtà seria e importante sul territorio. Noi ci siamo e ci saremo”.
Ieri sera si è svolta la festa per questi primi “30 passi insieme”, presso il salone della Parrocchia Resurrezione a Vittoria, alla presenza degli ospiti, degli operatori, dei rappresentanti di altre istituzioni, enti e centri e del Vescovo Cuttitta. Una serata di gioia, canti, ricordi – grazie alla piccola mostra fotografica allestita – e ancora di sorrisi e abbracci sinceri, del buon cibo con il buffet offerto dalla Cooperativa. Un momento per augurarsi reciprocamente di continuare a credere in questo progetto e a sognare un futuro lungo, prospero e migliore.
Auguri dalla redazione di Vittoriadaily