Si sono svolte questo fine settimana, le Giornate FAI di Primavera, che quest’anno festeggiano i 25 anni di promozione culturale e che hanno mobilitato centinaia di persone in circa 117 Delegazioni, permettendo la promozione dei siti e dei territori altrimenti poco fruibili e visitabili e talvolta perfino sconosciuti.
Un esercito di operatori e volontari quindi: 117 delegazioni per 400 luoghi da visitare gratuitamente con circa 1000 aperture garantite.
Anche la nostra provincia è rimasta coinvolta dall’ “esercito della cultura” perché il nostro territorio è ricco e pieno di bellezze naturalistiche, paesaggistiche e monumentali, da mostrare ed in certi casi proprio da scoprire.
A Ragusa sono state valorizzate: cava Gonfalone e il Giardino del Tubercolosari, a Comiso la Chiesa Madre Santa Maria delle Stelle e l’area archeologia di Kaucana, a Vittoria l’Itinerario Sicilian Liberty attraverso le case e i palazzi risalenti ai primi anni del Novecento, a Ispica il Palazzo Bruno di Belmonte ed ancora Modica, Pozzallo, Scicli tra palazzi, biblioteche e Chiese.
Un tour gratuito e d’eccezione proprio come i “ciceroni” che accompagnavano: ragazzi degli Istituiti superiori che si sono messi a disposizione per far conoscere le bellezze delle proprie città ai “curiosi” e non solo, d’ arte, storia ed archeologia.