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Ragusa "sui muri" con FESTIWALL: Street Art alla seconda edizione

Si attende l’arrivo del quinto artista, l’australiano Fintan Magee

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Ultima settimana di Settembre, per  Ragusa ed i suoi quartieri trasformati in un laboratorio culturale e sociale “a cielo aperto” grazie alla seconda edizione di FestiWall 2016 . Annoverato tra i dieci eventi di street art più interessanti d'Italia, il festival ha coniugato serate di musica dal vivo, laboratori e workshop aperti al pubblico.

Entra nel vivo quindi la programmazione che prevede – anche per quest’anno - la formula vincente che conferma la presenza di 5 artisti di provenienza, sensibilità artistica differente, a cinque muri della periferia urbana. “scopo del Festiwall – ci spiegano gli organizzatori – è ridare un valore alle zone più ingrigite del tessuto urbano, dimostrando che l’ arte pubblica può e deve avere un valore sociale

Questi gli artisti presenti in questa edizione: AGOSTINO IACURCI (ITALIA), EVOCA 1 (STATI UNITI), FINTAN MAGEE (AUSTRALIA), HYURO (SPAGNA), SAT ONE (GERMANIA). 
 Il quartiere scelto è per l’ appunto il “Selvaggio “ zona che ospita diverse strutture sportive della città. L’ area è stata protagonista, negli anni ’80, di un’intensa attività di costruzione di grandi edifici residenziali ed è stata per anni sinonimo di “degrado urbano” ed esempio di periferia poco utilizzata negli eventi della città. Scelta spiegata così dai curatori dell’ edizione: “Abbiamo scelto un quartiere che ha i connotati della periferia, ma che periferia non è più, essendo stato inglobato dal centro. Ed è lì che porteremo l'assoluta eccellenza della street art mondiale”. Tra le varie opere che abbelliranno i muri del quartiere, quella di Agostino Iacurci, dal titolo Ogni bene è mobile, a ricordo del terremoto che nel 1693 distrusse la Val di Noto ed ancora Sat One regalerà a Ragusa un dittico sulla facciata del Quartier Generale del festival. Sarà la volta di Evoca1, per la prima volta in Italia, e Hyuro, la cui opera, sul mercato della città, sarà dedicata a Maria Occhipinti, anarchica e scrittrice ragusana, nel ventennale della sua scomparsa. Festiwall non è solo questo ma promuove e diffonde una cultura contemporanea a 360° tramite arte, musica, e laboratori formativi.

L’arte figurativa si coniugherà, fino al 27 settembre, a serate animate dal vivo e attività collaterali quali diversi workshop e laboratori in collaborazioni con associazioni e gruppi locali.

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