“Le nuove shoah: le vite annegate”: è questo il titolo della manifestazione che l’assessorato comunale all’Istruzione e alla cultura organizza in occasione della presentazione del libro di Roberto Rapisarda, Vite annegate (Armando Siciliano editore, Messina 2013) che si svolgerà al Convento dei Frati Minori, giovedì prossimo, 14 aprile 2016, alle ore 16,30.
“Ciò che è successo negli ultimi anni – spiega l’assessore Gaetano Bonetta – e ciò che si sta intensificando negli ultimi mesi, somiglia molto ad un annientamento generazionale che non è mosso da razzismo ideologico e politico, ma da principi georeligiosi ed euroantropici. La nuova selezione genetica non passa attraverso i gameti ariani, ma tramite la confessione religiosa e la sua provenienza geografica. In tal modo, in Europa si stanno facendo fuori tutte quelle forme di pensiero e di assistenza umanitaria che stavano costruendo un larghissimo fronte morale per una più rinnovata teoria della liberazione umana. Contro la globalizzazione umanitaria, solidale ed integrata, si levano muri cementati da beceri e reiterati nazionalismi tipici della Vecchia Europa, di quella che precedette Sarajevo e che, attraverso la Guerra Fredda, si allunga fino all’89 berlinese. Ma cosa ancor più tragica e agghiacciante è l’affidamento inconfessato che si fa sugli annegamenti per una sorta di controllo demografico sulle turbolenze religiose e politiche che alterano gli equilibri economici mondiali”.
Oltre a Bonetta, saranno presenti alla presentazione del libro Vite annegate padre Beniamino Sacco, parroco della Chiesa dello Spirito Santo, Michele Melgazzi, direttore della Casa Evangelica Valdese di Vittoria, l'autore Roberto Rapisarda e l'editore Armando Siciliano.