Chi tu fossi, lo so benissimo, caro Padre Arena. E lo sappiamo tutti!
Ho imparato a conoscerti attraverso il tuo sorriso, fin dai miei lontani 8 anni, e mano nella mano mi hai guidata in questo lungo percorso, a volte faticoso, che chiamiamo vita.
Ma per te era chiaro il concetto. La Vita, quella da te intesa, non era certamente questa... ma quella che hai raggiunto da pochi giorni.
Eri così trasparente ed umile che quando combinavo qualche marachella non avevo il coraggio di guardarti negli occhi. Anche perchè mi davi già cenno d'intesa, ma i tuoi rimproveri mi davano certezza della tua presenza nella mia vita.
Per questo oggi, con grande fatica, ti dedico queste poche righe "obbligata" dal mio tesserino d'iscrizione all'Albo dei giornalisti, che tu stesso mi hai invogliata a percorrere...insistere...e raggiungere.
Scusami se non sono stata quella figlia spirituale che meritavi... ma di questo ne abbiamo già parlato a lungo, anche durante il nostro ultimo incontro, quando in un letto d'ospedale mi facesti cenno con il capo come a dire: "sono sempre qua"... ovunque andrò!
Ringrazio la collega e amica Francesca Cabibbo per aver concesso la foto che ho utilizzato per salutare Enrico Arena.
La città di Vittoria ha dato il suo ultimo saluto a don Enrico Arena, fondatore del primo consultorio familiare di Vittoria, sorto nel 1972 insieme al centro di promozione sociale Giovanni XXIII. "Don Enico aveva dedicato la sua vita alle famiglie". Così lo ha ricordato il vescovo Carmelo Cuttitta, che ha celebrato il funerale insieme all’arcivescovo emerito di Agrigento, Carmelo Ferraro, al vicario generale don Roberto Asta ed a numerosi sacerdoti.
Don Enrico Arena aveva aderito al Movimento dei Focolari e ad Incontro Matrimoniale, di cui era stato, per alcuni anni, componente del team direttivo regionale. Al termine della celebrazione, la nipote Federica, ha ricordato la sua fede e il suo amore totale per gli altri. Poi, il gruppo di Incontro Matrimoniale, i cui rappresentanti sono giunti a Vittoria da tutta la Sicilia ha cantato “Un mondo nuovo”.
“Ciao Enrico, compagno di viaggio dal tempo dell’adolescenza" ha detto invece don Antonio Baionetta "Ti definivi 'una ruota di scorta' nel cammino verso il Regno di Dio- ha detto ancora padre Baionetta-. Ma come è importante una ruota di scorta, quando rischi di restare in panne per strada".