Rubata troppo presto alla vita: i suoi organi donati per sua stessa volontà

L'ultimo saluto oggi alle 17, nella chiesa del Santissimo Rosario

Rizzo - Occhipinti
10/07/2017
Attualità
Condividi su:

Maria Angela Cardamone, 46 anni di Vittoria, una donna che tutti descrivono solare, allegra e disponibile, che amava la vita, come lo sport.

Era soprattutto una moglie e una mamma attenta e premurosa, una che ci metteva il cuore, insomma. E quello stesso cuore che pulsava d’amore, è stato donato tra gli organi che la stessa aveva deciso di offrire - prima di morire - a chi avesse avuto bisogno.

Maria Angela è stata strappata alla vita e all’ affetto dei suoi cari, all’ improvviso; una tragedia consumatasi in pochi istanti. Era al lavoro, quasi a turno ultimato, al telefono con il figlio quando un malore l’ha colpita d’ improvviso;   Immediati i soccorsi, la corsa in ospedale, la decisione di trasferirla Cannizzaro di Catania, ma tutto inutile: una emorragia cerebrale spontanea le è stata fatale.

Maria Angela amava troppo la vita e aveva già dato indicazioni di donare alcune parti di sé per salvare altre vite. Lo aveva detto espressamente ai familiari, e loro hanno rispettato le sue volontà.  Oltre al cuore, le sono stati prelevati il fegato e un rene destinati all’Ismett di Palermo; il secondo rene e il pancreas sono andati al Civico di Palermo; le cornee sono state destinate alla banca degli occhi a Palermo.

Sono servite parecchie ore per l’intervento di rimozione degli organi ma andato a buon fine; Maria Angela, la sua vitalità, la sua gioia, rivivranno adesso in altri che le saranno per sempre grati.

 

Il cuore di Maria Angela non "cesserà" di battere perchè, grazie alla donazione, l'amore per la vita di questa donna coraggiosa e generosa potrà nuovamente donare speranza, la costante che l'accompagnava in ogni sorriso.

 

La redazione di Vittoriadaily si unisce al dolore del rispettabile padre, Salvatore, e della famiglia tutta.

 

 

Leggi altre notizie su Vittoria Daily
Condividi su: