Inaugurato questa mattina, a Vittoria, il nuovo centro polifunzionale per i servizi ai migranti e ai vittoriesi, realizzato nella vecchia sede Ferrotel con i fondi del PON Sicurezza 2007-2013 del Ministero dell’Interno. La struttura non sarà un centro residenziale, ma offrirà vari tipi di servizi, tra cui l’orientamento al lavoro, e da domani sarà aperta al pubblico tutti i giorni. A tagliare il nastro è stato il sottosegretario all’Interno, con delega all’Immigrazione, Domenico Manzione, che ha auspicato che chi fa politica possa smettere di alimentare guerre tra poveri, facendosi carico di tutte le situazione di disagio attraverso un modello di integrazione reale. Presenti alla cerimonia le massime autorità politiche, civili e militari. Il sindaco di Vittoria, Giuseppe Nicosia, al quale è spettato il compito di scoprire la targa, ha spiegato che nei locali troveranno sede diversi uffici comunali tra cui i servizi sociali e il centro donna, l’ufficio anagrafe e l’associazione per i diritti umani. “Vi si terranno attività culturali e laboratori artistici – ha spiegato - ci sarà un punto internet aperto a tutti, stranieri e non, e si potrà richiedere assistenza sociale e psicologica”. Don Beniamino Sacco, parroco della chiesa Spirito Santo di Vittoria, ha posto l’accento sull’eccellenza di Vittoria nella sua scelta di accogliere i migranti: “Da venti anni – ha detto il sacerdote – lo facciamo con passione e anche in questo siamo stati pionieri”.