Giovanni, figlio di Bernardone, noto a tutti come Francesco, nasce nella medievale cittadina umbra nel 1182, vivendo una vita agiata, spensierata e ricca di piaceri. Il padre, ricco mercante della città, lo educa ai valori cavallereschi tipici del periodo medievale ed al duro lavoro in bottega.
Poi, la chiamata e la conversione. Abbandonò ogni ricchezza, si fece povero, iniziò a predicare, andò in crociata per convertire i mori ed il Sultano, fondò l’Ordine francescano, ricevette le stimmate, segni visibili di quel Crocifisso che Lui amò fino alla fine.
Il grande santo di Assisi, che lo storico e scrittore, don Enrico Pepe definisce “Patrimonio dell'umanità”, fu riconosciuto da papa Pio XII, come il “più italiano dei santi e più santo degli italiani” e il 18 giugno 1939, lo proclamò Patrono principale d'Italia.
“Datemi cinque uomini come san Francesco e vi darò un'economia nuova", affermava Karl Marx, segno di quanto il Santo di Assisi abbia toccato i cuori di tutti.
È patrono anche dell'Umbria e di molte città, fra le quali San Francisco negli Stati Uniti che da lui prese il nome; innumerevoli sono le chiese, le parrocchie, i conventi, i luoghi pubblici, piazze e strade, le associazioni ed i movimenti che portano il suo nome;
È il Santo che ha segnato un’epoca e che continua a parlare a ogni generazione nel segno dell'amore di Dio per gli uomini e per il creato, lasciandoci una enorme eredità non solo spirituale ma anche sociale e civile quali: il forte senso di accoglienza e rispetto degli altri, il rifiuto di ogni forma di guerra e violenza, il rispetto per la natura, il profondo rispetto per il le donne – valore ancora troppo spesso disatteso !
il Santo capace di leggere il mondo e la sua storia con gli occhi dei semplici e dei bambini, ma non da sprovveduto, ci insegna ad essere – oggi più che mai - meno complicati, piu’ fiduciosi e capaci di vedere “ oltre” e di sognare un mondo migliore con lo stesso coraggio e la stessa tenacia che furono del poverello di Assisi.
La redazione di Vittoriadaily si associa agli auguri per tutti i "Francesco" che ieri hanno festeggiato l'onomastico e per la nostra Bella Italia.