Come preannunciato nei giorni scorsi, si è svolta stamattina una conferenza stampa indetta da Cesare Campailla, di Sorgi Vittoria, ed Irene Nicosia, da qualche settimana fuoriuscita dal Movimento 5 Stelle. Nella saletta del Bar Modì i due hanno spiegato cosa li ha spinti a suggellare questa alleanza. Campailla, in particolare, ha annunciato di voler ritirare la sua candidatura, a favore di Irene Nicosia.
“Sono contentissima- ha detto Irene Nicosia- di questa vicinanza tra il nostro gruppo che si chiamerà Alternativa per Vittoria e il gruppo di Sorgi Vittoria, qui presente il suo leader Cesare Campailla. Sono entusiasta, di essermi coalizzata con questo gruppo perché ritengo il signor Campailla una delle persone politiche più pulite a Vittoria. Sono convinta che questo Polo che stiamo costituendo può rappresentare davvero un’alternativa ai partiti storici che, alla fine, con simboli o senza simboli stanno presentando delle liste e la cosa che mi inorridisce è vedere come, in questi giorni, stanno inscenando una sorta di balletto facendo emergere, in questo modo, che l’unico fine è andarsi a cercare il posto per gestire Vittoria. Il nostro intento è quello di presentare una lista di persone che si vogliono occupare della città, delle sue problematiche e soprattutto stare con i cittadini poiché la cosa più importante è confrontarsi con la gente. In questo senso, il signor Campailla è una persona molto preparata, pratica in questo tipo di situazioni, perché lui vive in mezzo alla gente. Quindi, spero questo percorso possa continuare bene. Inutile dire che abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti perché saremo attaccati e attaccabili da chiunque. Dobbiamo cercare di fare squadra, essere uniti. Lottiamo e lavoriamo per i programmi, anche se ritengo che la prima cosa che si dovrà fare è capire realmente in che condizioni stanno lasciando il Comune perché qui il problema sarà aprire le porte di una casa che non è pulita da trent’anni e non sappiamo come la troveremo”
"Attualmente, nella fase politica locale, si sta verificando uno stato di fibrillazione che crea confusione- ha aggiunto Cesare Campailla-. Abbiamo potuto notare che quasi tutti i partiti tradizionali a Vittoria stanno presentando le liste civiche però sappiamo benissimo che alle spalle ci sono i partiti. Io parto da un presupposto: è sicuro che l’unica vera lista civica che stiamo presentando alla città è quella nostra. Noi come Sorgi Vittoria da tre anni siamo presenti in tutto il territorio comunale però alle spalle non abbiamo nessuno partito. Non abbiamo nemmeno referenti parlamentari. A Vittoria si sta portando avanti la battaglia dell’agricoltura ma non condivido il modo in cui viene gestita la situazione. Non sono abituato a prendere i cittadini come una corda e tirarli fino alle elezioni amministrative. Ribadisco un concetto fondamentale: guai a chi si fa la campagna elettorale sulle disgrazie dei cittadini! Per me non è un buon politico ma una sanguisuga! Noi siamo ben lieti di essere qui presenti. Abbiamo già preparato una bozza di programma da integrare con quello vostro, ma continueremo a raccogliere anche le proposte dei cittadini. Non dobbiamo sottoporre ai vittoriesi le minestre pronte, ma devono essere partecipi della vita amministrativa della città di Vittoria. Se facciamo questo sono convinto che i cittadini si avvicineranno a questa lista civica. Abbiamo fatto molti sacrifici per avvicinare la gente alla politica, dato che sono ormai completamente disillusi. La città di Vittoria è stanca di vedere chi ha amministrato per cinquant’anni e, all’improvviso è diventato il verginello della politica. Vittoria deve rinnovarsi e questo gruppo deve crescere ancora di più. Spesso le donne hanno le risposte e le idee più giuste e noi siamo sicuri che Irene Nicosia saprà prendere in mano le redini della città. Puntiamo al ballottaggio e non temiamo nessuno”