Ci sono eccellenze che dimostrano che a Vittoria non esiste un regresso culturale. Ci sono personalità che lasciano un segno indelebile specialmente alle nuove generazioni. Ci riferiamo al convegno tenutosi venerdì dal relatore e giovane docente di Lettere al Liceo Scientifico Stanislao Cannizzaro di Vittoria, Daniele Liberto, dal titolo: ”Dante ed il Francescanesimo”. Un’iniziativa sostenuta dai club di Vittoria: Antea Soroptmist, Inner Wheel, Il Filo di Seta. Sala strapiena di studenti interessati ed attenti. Profonda soddisfazione perché il professore Liberto ha coinvolto tutto il pubblico presente soprattutto i più giovani che sono sempre restii e quasi sempre annoiati nello studio su Dante. Smentiamo questa volta categoricamente perché la sala era affollata da giovani entusiasti grazie a un relatore d’eccezione che li ha deliziati parlando dell’undicesimo Canto del Paradiso tratto dalla Divina Commedia affrontando la tematica della figura di San Francesco e della povertà con riferimenti storico e sociali in modo dettagliato ed esaustivo. Le considerazioni dell’assessore alla cultura e alla pubblica istruzione prof. Bonetta riferendosi al professore Liberto: “Relatore d’eccezione, giovane e preparatissimo su Dante. Ci ha fatto gustare l’undicesimo Canto del Paradisoparlando di San Francesco e della povertà con riferimenti storico-sociali ben precisi. Pomeriggio di alta cultura. L’avremmo ascoltato con piacere per ore!” Insegnare è una missione difficilissima. E’ un’impresa ardua dove i docenti hanno il duro compito di trasmettere cultura e soprattutto suscitare interesse ai giovani. Il docente Liberto ha centrato in pieno l’obiettivo."