L’attore e regista teatrale, Marco Di Stefano a Vittoria per realizzare il primo Teatro della Comunità in Sicilia e per concretizzare un progetto in collaborazione con l’Associazione AIFFAS e la Cooperativa Nuovi Orizzonti locale sul teatro fisico. Uno straordinario progetto artistico di vera sintesi introspettiva, solidale e di forte impatto emozionale. Finalmente arriva in Sicilia, per la prima volta, questa esperienza teatrale che da molti anni si è diffusa a macchia di leopardo in tutto il mondo. Un modo nuovo e molto antico di utilizzare le tecniche teatrali per comunicare meglio e con più chiarezza un progetto che mira allo sviluppo del singolo e del senso di appartenenza a una collettività, comunità. Ci siamo: la prima a Vittoria! E’, essere riusciti attraverso la cooperativa Nuovi Orizzonti e l’associazione AIFFAS , ad organizzare il primo Teatro della Comunità in Sicilia. Quello che sembrava improbabile è ora realtà! Cominciamo il 22 febbraio prossimo con un primo incontro pubblico e conferenza stampa nella cornice dello splendido Teatro Comunale di Vittoria. Sul sito www.teatrodellacomunita.com la nostra proposta inclusiva ed aggregante che si pone come obiettivo di coinvolgere il maggior numero di abitanti possibile. Chiunque lo desideri, infatti, può liberamente e gratuitamente partecipare agli incontri pomeridiani. Ma non solo: si svolgeranno principalmente nel Teatro Comunale di Vittoria, come vuole la tradizione di questa forma teatrale antica ma anche per certi versi rivoluzionaria! Le prove saranno aperte al pubblico, che se vorrà potrà dare il suo contributo alla costruzione dello spettacolo che verrà presentato giorno 11 Marzo. Quindici incontri per costruire un gruppo compatto e realizzare uno spettacolo creato ex novo dai partecipanti. Marco Di Stefano, attore, regista di teatro e cinema (ultimo suo film a fianco di Gerard Depardieu), direttore artistico Festival, docente al European Film College in Danimarca e Tanya Khabarova, danzatrice, coreografa, cofondatrice internazionale dei Derevo (9 volte premiata al Festival di Edimburgo) sono gli ideatori di questa originale forma teatrale e saranno i compagni di viaggio del gruppo di persone che vorrà partecipare a questa entusiasmante avventura. Avranno cura individualmente di ogni attore per una volta, alleneranno i partecipanti e ascolteranno le storie, i sogni, i racconti, i desideri per poi montare insieme una storia che li comprenda tutti. Un aspetto importante del Teatro della Comunità (realizzato oltre 90 volte in 18 paesi del mondo) è la vicinanza alla struttura della tragedia greca: tutti in scena in un grande affresco collettivo, ma qui a differenza del passato, tutti sono a turno protagonisti o antagonisti o coro, dopo il prologo e prima dell’epilogo. I cittadini che non parlano italiano sono benvenuti!! E i cittadini ospiti della Cooperativa Nuovi Orizzonti e dell’Associazione AIFFAS i loro valenti operatori saranno molto felici di incontrare chi forse non ha mai visitato un centro diurno. Attori e non attori musicisti, poeti artisti, danzatori o semplici cittadini, chiunque può dare il suo contributo. Ogni essere umano è un capolavoro della natura, integrazione vera sul palco. Uno spettacolo che rifletta quello che è Vittoria: oggi, le sue pulsioni, le sue qualità, le sue ferite e contraddizioni.
Solo la trasparente conoscenza aiuta un processo di miglioramento del nostro vivere.
Vi aspettiamo, quindi il 22 e non sarà solo un’avventura!