Trasmettiamo comunicato di Azione sociale nella persona di Peppe Nicastro: “E’ inutile nasconderlo, a Vittoria le zone blu sono motivo per fare cassa attraverso le multe di euro 41,00 nel caso in cui si ritarda anche di qualche minuto nel cambiare talloncino, come se per il comune facesse comodo che i cittadini adempiono a tali mancanze per poi scorticare le tasche dei Vittoriesi, recarsi a pagare una cifra di cui un giorno intero nelle serre non basterebbe a saldare un semplice ritardo o una mancanza!” A seguito dell’attivazione delle strisce rosa, Nicastro interviene anche da questo punto di vista: “Dire che questo è un gesto di cortesia, non solo è sgradevole nei confronti dei cittadini ma lascia un’interpretazione da classica politica clientelare. Come se queste zone rosa fossero delle azioni non dovute, come gli extra. Addirittura dovremmo pure ringraziarli”. All’interno del programma a sostegno del candidato a Sindaco, On. Aiello, pertanto, “verrà eliminata la multa di € 41,00 e creare il pass rosa con il quale le donne in gravidanza lo possono esporre sul cruscotto, all’interno delle zone blu, senza bisogno di andare a cercare gli angoletti dalle strisce rosa, inutili, sperduti e allocati in pochissime zone della città, tra l’altro inutilizzabili qualora altre donne in gravidanza ne usufruiscano. Tale pass si potrà utilizzare in tutte le aree blu senza andare a cercare la zona rosa. Ovviamente chi lo usa abusivamente ossia il sesso maschile, dovrebbe essere sanzionato. L’interesse alla collettività femminile, che non è una cortesia ma un dovere, parte anche da questi semplici ma importanti gesti a favore delle donne”.