“La polemica sulla Sanità innescata dal nostro sindaco, che addirittura non gradisce le critiche del suo collega di Acate, hanno un sapore demagogico che ci fanno ripiombare indietro negli anni Ottanta e Novanta quando l’Aiellismo era al massimo del suo fulgore. Purtroppo per il nostro primo cittadino, quel modo di fare non fa più presa sulla cittadinanza. Aiello sostiene che lo fa per difendere gli interessi dei propri concittadini. Perché: forse gli altri sindaci agiscono per motivazioni differenti? Non ci risulta. Noi crediamo, piuttosto, che questo modo di agitare le masse, quando invece l’unico interesse dovrebbe essere quello di risolvere i problemi, non porta da nessuna parte se non favorire uno scontro istituzionale di cui, in questa fase storica, non si avverte assolutamente il bisogno”.
Parola del consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Giuseppe Scuderi, il quale ha seguito con attenzione, in questi giorni, l’evolversi della protesta sanitaria fomentata dal primo cittadino di Vittoria e che ha ricevuto le critiche del collega di Acate. “Ora, al di là del merito, che occorre approfondire – afferma Scuderi – i riflettori, ancora una volta, devono essere puntati sul metodo di un sindaco, quello di Vittoria, che agita una serie di spauracchi per cercare di acquisire consenso, parlando alla pancia della gente. Ognuno, per carità, può agire come meglio crede.
Noi riteniamo che questo sia il solito modus operandi di un personaggio politico che cerca, anche stavolta, di creare dissidi solo per meri fini di stampo elettoralistico.
Che i problemi ci siano, è innegabile. Che occorra fare qualcosa, è altrettanto innegabile. Che si “utilizzino” i cittadini per i propri scopi politici, è inaccettabile. Chiediamo al sindaco di confrontarsi sul delicato argomento, oltre che con i vertici Asp, come ha già fatto e come era opportuno che facesse sin dall’inizio, anche con il Consiglio comunale e di trovare delle soluzioni più confacenti e non queste che confermano un cliché già visto, in città, mille volte”.