ADM e controllo sul gioco d’azzardo: più regolarizzazione e attenzione online

20/06/2023
Attualità
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Il gioco d’azzardo in Italia passa per ADM. Questa stabilisce un confine netto tra le sale sa gioco legali, munite cioè di autorizzazione apposita, e casinò illegali sul territorio fisico e digitale italiano. Le ragioni di questa distinzione sono molteplici, così come le conseguenze per i giocatori, per il Paese e per gli stessi casinò. L’operato dell’Agenzia però non si mantiene inalterato nel tempo, e proprio in questo periodo sta puntando ad aggiornarsi per una più forte lotta al gioco illegale.

Il sistema delle licenze ADM

L’ADM – Agenzia delle Dogane e dei Monopoli - è ormai subentrata a pieno titolo all’ex AAMS, nella gestione del gioco d’azzardo in Italia. Questo ente opera attraverso il rilascio di una licenza ai soli siti di scommesse più affidabili, che sono così autorizzati a operare nel pieno rispetto della legalità italiana. In questo modo, i tre soggetti coinvolti nell’esperienza di gioco – e cioè lo Stato, i giocatori stessi, e il casinò/bookmaker – si ritrovano protetti da questa autorizzazione, che garantisce a ognuno di questi un vantaggio.

Il casinò ha come immediata conseguenza positiva la possibilità di operare con i giocatori italiani. Lo Stato, dal canto suo, acquisisce il diritto a percepire delle imposte dal casinò ADM. Le tasse vanno dalle imposte progressive applicate sui jackpot più elevati, per cui la sala da gioco preleva quanto dovuto all’erario agendo come sostituto d’imposta, alle tasse legate agli introiti per ogni singolo gioco. Questa combinazione di prelievi fiscali ha portato a entrate considerevoli allo Stato, anche nell’ordine di svariati miliardi di euro. Da qui, deriva apertamente parte dell’importanza della lotta al gioco d’azzardo illegale. Le reali conseguenze di questo contrasto, infine, sono vissute direttamente dai giocatori.

Le conseguenze per i giocatori

I giocatori, dal canto loro, sono gli autentici protagonisti delle sessioni di gioco. I casinò su cui questi si registrano, per ottenere la licenza ADM, devono rispettare tutta una serie di regole e requisiti, di cui il prelievo fiscale è soltanto una parte. Questi requisiti sono tutti destinati a proteggere il giocatore stesso, offrendogli la possibilità di godere di un’esperienza di gioco responsabile e pienamente consapevole.

Per questa ragione, ADM si concentra molto sui casinò online, che rappresentano adesso l’ultima frontiera del gioco d’azzardo. Pienamente accessibili a tutti i giocatori, questi siti possono nascondere delle insidie che l’ex AAMS deve svelare e contrastare, nel pieno rispetto del gioco legale. In primo luogo, dunque, l’Agenzia si occupa di verificare la bontà degli algoritmi che regolano i diversi giochi: algoritmi perfettamente aleatori, senza ritocchi a vantaggio della casa da gioco, garantiscono infatti un’esperienza di gioco priva di truffe e manomissioni di alcun tipo.

Un altro aspetto gestito da ADM è il controllo dei sistemi di sicurezza applicati dai casinò online. Su questi portali, vengono infatti sempre caricati dati sensibili e sono effettuate transazioni finanziarie in entrata e uscita. Sono due aspetti che meritano attenzione, anche da parte del casinò, che deve criptare le informazioni dei suoi clienti così da proteggerle da eventuali malintenzionati e terze parti.

Infine, l’Agenzia ADM valuta positivamente tutte quelle restrizioni pensate per promuovere il gioco responsabile. I sistemi di alert ideati per segnalare quando una sessione di gioco si prolunga troppo nel tempo, le pubblicità non invasive o eccessivamente invoglianti, la spiegazione chiara e precisa delle meccaniche dei singoli giochi sono tutti elementi che concorrono al conferimento della licenza ADM.

I nuovi propositi di ADM

In questo contesto, che vede ADM fronteggiare la grande quantità di casinò illegali che ancora cercano di attirare a sé i giocatori italiani, la battaglia è ancora aperta. Data la grande diffusione di nuove sale da gioco online, il proposito di ADM è quello di mettere a punto un controllo più stringente e serrato di tutte le piattaforme. La duplice conseguenza di questa politica di controllo e vigilanza riguarderà sia i lavoratori del settore, sia il prelievo fiscale dello Stato italiano. All’interno del raggio d’azione di ADM, ricadranno dunque con maggiore efficacia e precisione le sale Bingo e VLT, che meritano una regolarizzazione più attenta. 

Un nuovo intento dichiarato da ADM è quello di estendere dunque il numero di piattaforme legalizzate in Italia, andando a danno di tutto il gioco illegale che ancora si pratica nel Paese. In realtà, sembra esistere ancora una certa disinformazione, che vale la pena contrastare proprio con una politica di sensibilizzazione che coinvolga tutti i portatori di interessi: dai giocatori stessi, fino a chiunque desideri trovare nel mondo del gambling un posto di lavoro. Per entrambe le parti in causa, la trasparenza è essenziale. Operatori di settore trasparenti e chiari, informati e sensibili genereranno un pubblico di giocatori altrettanto sensibili verso le regole del gioco responsabile. Il circolo virtuoso che ADM si propone di innescare è dunque evidente, così come è chiara la portata della sfida che lo Stato si propone di vincere.

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