Si è tenuta questa mattina, primo giugno, una conferenza stampa di Fratelli d’Italia a Vittoria sulle tematiche ambientali cittadine con la proposta di un piano del verde da adottare in città. Hanno partecipato il coordinatore cittadino Giovanni Bongiorno, la consigliera Valeria Zorzi in rappresentanza del gruppo consiliare, l’ex assessore Gianluca Occhipinti e l’arboricoltore Luca Cavanna.
“C’è un modus operandi scriteriato dell’amministrazione comunale sul verde- dice Bongiorno – che contestiamo fortemente. I tagli e gli abbattimenti degli alberi sono avvenuti senza criterio e stiamo perdendo il patrimonio costituito dal verde pubblico. Per cui in sinergia con Gianluca Occhipinti, da sempre sensibile alle tematiche ambientali, abbiamo deciso di proporre la costituzione di un piano del verde così come avviene in tutte le altre città. Vuole essere un percorso aperto alla partecipazione di tutte le associazioni ambientaliste”.
La consigliera Valeria Zorzi ha ripercorso le battaglie nel civico consesso per chiedere trasparenza: “C’è la totale assenza di coinvolgimento dei cittadini nelle scelte, specie quelle che riguardano il verde. Eppure la partecipazione è obbligatoria, così come previsto dalle linee guida del ministero dell’Ambiente che sulla pianificazione del verde sono chiare: il Comune deve informare i cittadini sugli interventi sul verde”.
“Caso emblematico in negativo è la gestione del verde in piazza del Popolo – continua Zorzi – ove sono stati estirpati, ad ottobre 2022, gli alberi senza alcuna informazione preventiva. Ad aprile dello scorso anno avevo presentato un question time sulla vicenda per rendere pubbliche le relazioni tecniche a supporto. Soltanto a dicembre, e dopo una nuova interrogazione, si è discusso sulla piazza e soltanto ad aprile con un accesso agli atti ho ottenuto la relazione sugli alberi della piazza datata novembre 2022! Quindi non vi era alcun parere tecnico a supporto”.
“Si è proceduto senza pianificazione né partecipazione – ha concluso Gianluca Occhipinti – quando invece vi sono leggi e procedure da rispettare. Lo abbiamo visto in passato con gli splendidi viali della Villa e la splendida scalinata dove la pavimentazione è stata sostituita da mattoni di cemento, lo abbiamo visto con le essenze piantate anni addietro in città e che si sono rivelate inadatte. Oggi si ripetono gli stessi errori del passato e si procede senza criterio. Il regolamento del verde è essenziale per comprendere come gestire il verde pubblico, quali essenze utilizzare e come gestirle. Ci apriamo al confronto con le associazioni e ai tecnici per offrire questo strumento al Comune”.