Dopo il sopralluogo avvenuto negli alloggi dello Iacp di Vittoria, precisamente in contrada Fanello, e a seguito della denuncia pubblica delle diverse criticità strutturali e abitative i consiglieri comunali di FdI Alfredo Vinciguerra e Salvo Sallemi hanno incontrato il presidente Iacp Mallia per un confronto.
“La priorità è quella di fare vivere i cittadini case decorose e sicure – dicono Vinciguerra e Sallemi - e per questo motivo abbiamo esposto al presidente dello Iacp di Ragusa le varie criticità che abbiamo riscontrato, quali infiltrazioni, perdite d’acque e carenze strutturali. Abbiamo trovato un interlocutore attento e disponibile e di questo lo ringraziamo: siamo convinti che il confronto sia necessario per ottenere impegni e poi risultati”.
“Dall’incontro sono emersi alcuni dati: l’ente, reduce da anni di commissariamento, ha finalmente approvato un bilancio e ha dato il via a 2 gare per gli interventi negli immobili della provincia. Inoltre lo Iacp ha segnalato diverse morosità e ha dato comunque disponibilità nella attuazione di piani di rientro molto agevolati per gli inquilini e ciò potrebbe comportare interventi di manutenzione più spediti. Anche il Comune di Vittoria risulta essere moroso per l’utilizzo di alcuni locali e se pagasse il dovuto si potrebbero recuperare somme importanti per le manutenzioni. In ogni caso sul sito Iacp è presente una modulistica per la richiesta di interventi e comunicheremo ai cittadini quanto ci è stato assicurato dal presidente Iacp, compresa la notizia che il lotto 25 di contrada Fanello è stato inserito per la richiesta di fondi per il Pnrr per il suo rifacimento”.
“Infine lo Iacp ha intenzione di aprire un ufficio dedicato a segnalazioni e informazioni nella scala A del lotto 27 di contrada Fanello e sarà un punto importante per fare fronte alle richieste degli assegnatari. Vigileremo sulla situazione affinché le situazioni più impellenti di disagio possano essere risolte ma il Comune deve fare la sua parte, sia in termini istituzionali sia in termini pratici rientrando dalla morosità”, concludono i consiglieri