Strage cuginetti D'Antonio. La Cassazione annulla la sentenza

L'inchiesta accertò che Greco guidava in stato di ebbrezza per l'utilizzo di sostanze alcoliche e stupefacenti.

Fonte Ansa
07/03/2022
Cronaca
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L'11 luglio 2019, in via IV Aprile, a Vittoria, Greco travolse e uccise i due cuginetti, Alessio e Simone D'Antonio, entrambi di 11 anni mentre giocavano sul marciapiede davanti casa.

La Cassazione ha annullato con rinvio la sentenza d'appello che aveva condannato nel febbraio 2021 a 9 anni di carcere Rosario Greco, confermando la sentenza di primo grado per duplice omicidio stradale.

Le motivazioni saranno rese note entro 30 giorni. "Sono amareggiati - spiega l'avvocato Daniele Scrofani - ma fiduciosi nella giustizia. Purtroppo ci attende un nuovo processo".

L'inchiesta accertò che Greco guidava in stato di ebbrezza per l'utilizzo di sostanze alcoliche e stupefacenti.

Il processo riprenderà in Corte d'appello. Toni e Valentina, Lucy e Alessandro D'Antonio hanno accolto con amarezza la notizia dell'annullamento in Cassazione della sentenza di condanna di Rosario Greco.

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