Premesso che in data 24/02/2022, truppe russe hanno iniziato una guerra di aggressione nei confronti dell’Ucraina, nazione libera ed indipendente, con il solo scopo di annettere la stessa Ucraina sotto l’influenza russa; Considerato: che questo atto di guerra è una palese violazione dei diritti dei singoli Stati sulla propria autodeterminazione, è un violento attacco militare contro uno Stato indipendente che ricorda, purtroppo, gli interventi dell’Armata rossa sovietica degli anni 60/70 del secolo scorso contro le rivolte popolari nei Paesi del Patto di Varsavia che miravano ad ottenere una democrazia vera, scevra dalle influenze comuniste di Mosca; che tutti noi abbiamo il sacrosanto dovere di esprimere la totale e piena solidarietà nei confronti del popolo ucraino non solo con parole, spesso dimenticate, ma con gesti che ricorderanno alle future generazioni quanto accade nei Paesi che si vogliono smarcare dal potere comunista; Tenuto conto che: il 16 gennaio 1969 Jan Palach, studente universitario di 21 anni, si cosparse di liquido infiammabile e si diede fuoco in piazza San Venceslao a Praga per protestare contro i carri armati sovietici entrati nel suo Paese per reprimere con la forza gli aneliti di libertà del popolo ceco; il suo drammatico gesto, spesso vergognosamente nascosto e dimenticato dai Governi di tutto il mondo, deve essere invece ricordato, proprio oggi, per quello che è stato: la scelta di un giovane che decise di sacrificare la propria vita per la libertà dal comunismo. I SOTTOSCRITTI CONSIGLIERI COMUNALI CHIEDONO di sottoporre all’approvazione del Consiglio comunale nella prima seduta utile, il testo della seguente mozione. IL CONSIGLIO COMUNALE DI COMISO richiamate le motivazioni sopra esposte IMPEGNA la Giunta municipale e l’Amministrazione comunale tutta ad intitolare una strada, o, comunque, uno spazio pubblico nel Comune di Comiso a Jan Palach, eroe ceco che sacrificò, nel 1969, la propria vita per protestare contro l’invasione russa della Cecoslovacchia, in risposta a quanto sta accadendo in questi giorni al popolo ucraino, vittima di atto di guerra da parte della Russia.