Consegnati questa mattina, nella sala degli Specchi di Palazzo Iacono i riconoscimenti del concorso avviato due anni fa: “Vittoria BullisNo – Forte come il toro”. Il progetto ha visto coinvolti gli studenti delle scuole elementari e medie della città che, attraverso la realizzazione di disegni, hanno spiegato il fenomeno del bullismo sempre più dilagante tra i giovanissimi. L’iniziativa è partita da Arturo Di Modica, l’artista vittoriese che ha realizzato il toro di Wall Street che troneggia al Bowling Green Park nel quartiere della borsa di New York, scomparso a febbraio di quest’anno. Il maestro Di Modica, per portare avanti il progetto, chiese la collaborazione del Comune di Vittoria e dal pedagogista dell’ASP 7 di Ragusa Giuseppe Raffa. L’obbiettivo è stato quello di coniugare insieme l’arte e la pedagogia. È stato lo stesso Arturo di Modica a visionare e selezionare i disegni migliori. Premiati per la creatività e in rapporto al messaggio lanciato dal progetto. Con attenzione e meticolosità, il maestro Di Modica ha visionato uno per uno gli elaborati premiandone tre.
Il primo premio è andato a Adjmi Fatma e Federica Di Raimondo dell’allora 2 A, dell’istituto Filippo Traina.
Il secondo premio è stato assegnato alla classe 3 M dell’istituto comprensivo San Biagio, mentre il terzo premio è andato alla V B sempre dell’istituto Filippo Traina.
“Genio ribelle, che ha saputo imporre la sua straordinaria arte, che esprime soprattutto forza, potenza, bellezza, giustizia contro la protervia e l’arroganza. Manteniamo la promessa di donare alla famiglia il terreno adatto a costruire un degno mausoleo per ricordare uno dei più grandi talenti di livello internazionale, figlio di Vittoria. Con Lui abbiamo scelto le opere straordinarie degli studenti che hanno partecipato al progetto. E come nostro ultimo atto vogliamo dedicare al Maestro Di Modica questa breve e sobria cerimonia di consegna dei premi alle scuole ed agli studenti che hanno ben saputo rappresentare lo spirito del Maestro, che certamente non si piegava e non si arrendeva di fronte alla protervia ed alla violenza”- ha commentato il prefetto Filippo Dispenza.
A ritirare i premi questa mattina, in una sobria cerimonia le insegnanti e gli studenti.