Mi è dispiaciuto leggere ieri mattina sul quotidiano “La Sicilia” che Giorgia Meloni, segretario nazionale di FdI, personaggio politico in forte ascesa non solo in Italia, abbia, in occasione della sua visita a Vittoria a sostegno del candidato a sindaco del suo partito, Salvo Sallemi, riempito Piazza del Popolo costituendo una sorta di ciclone in città.
Siccome io c’ero, da osservatore curioso di quanto potesse dire un leader nazionale, posso serenamente affermare (con prove fotografiche e video che allego) che sabato scorso non solo la piazza era semi vuota, essendo coperto solo metà lato fino al monumento dei caduti che si trova al centro della piazza, ma, come me, erano presenti molti curiosi tanto che la piazza era occupata (come sopra) solo dalle numerose delegazioni del partito della Meloni di Catania e della provincia di Ragusa. Per cui stigmatizzando alcuna stampa, fortunatamente isolata, ben lontana dalla cronaca politica imparziale alla quale dovrebbe essere sempre votata ed attenta specialmente durante la campagna elettorale, i seguaci della Meloni non avrebbero sicuramente potuto “planare su boschi di braccia tese” (cit. La Collina dei Ciliegi – Lucio Battisti), sabato a Vittoria.
Ho registrato, invece, l’assenza al comizio della Meloni, della coalizione che sostiene Sallemi, in particolare del partito della Lega: forse i dissidi tra FdI e Lega consumatisi a Milano si riverberano anche a Vittoria ?
È evidente che la coalizione a sostegno di Sallemi non rappresenta sicuramente il centro – destra di Vittoria, anzi è zoppicante e l’assenza di Forza Italia e dell’UDC ne sono chiare dimostrazioni, ma non rappresenta nemmeno l’intera destra, tanto che gli esponenti locali e provinciali della Lega sono molto defilati nella campagna elettorale.