“La vita è preziosa, guidala con prudenza”. E’ il messaggio che campeggia sul tabellone posizionato presso la Stazione ferroviaria di Vittoria e che richiama l’attenzione sul tema della sicurezza stradale, sui comportamenti imprudenti, sulla scarsa valutazione delle circostanze e dei rischi, che spesso portano ad incidenti gravi, anche mortali.
Troppo spesso a farne le spese sono i giovani, soprattutto nel periodo estivo, tempo di svago e di spensieratezza, che porta ad abbassare la guardia sui rischi connessi alla guida, alla sicurezza e al rispetto del codice della strada.
Sfortunatamente nelle strade della nostra provincia si registra ancora un alto tasso di mortalità tra i giovani a causa di incidenti.
Da anni le famiglie Ferraro e Trigona di Vittoria, portano avanti questa campagna di sensibilizzazione e civiltà, frutto di un grande dolore: la perdita dei loro giovanissimi ragazzi, Titta Ferraro e Claudio Trigona, conosciuti e stimati da tutti.
Ogni anno, in occasione dell’anniversario della loro prematura scomparsa, le due famiglie ricordano i loro ragazzi riproponendo alla città il tema della sicurezza, grazie ad un enorme manifesto dove campeggia la foto di Titta e Claudio.
La foto è sempre accompagnata da uno “slogan” che rimanda al problema, invitando il lettore al ricordo di due giovani, ma soprattutto alla riflessione e alla presa di coscienza.
Dieci anni fa, infatti, il 7 Agosto 2011 l’intera comunità vittoriese si svegliò incredula a causa del tragico incidente che strappò alla vita due splendidi ragazzi. Titta e Claudio, appena 21enni, amici di sempre, erano da poco rientrati dalle città dove studiavano, per trascorrere le tanto attese vacanze estive con le loro famiglie. Erano rientrati con tanti sogni nel cassetto, ma quella tragica notte, al rientro da Marina di Ragusa, la loro vita si spezzò per sempre all’entrata di Santa Croce Camerina. Fu un incidente autonomo del quale non si appresero mai i dettagli e le circostanze che lo causarono, ma che lasciò per sempre il segno nella vita delle due famiglie, distrutte ed affrante dal dolore.
Silvana, la mamma di Titta, insegnante presso l’Istituto Comprensivo “Portella della Ginestra”, ci spiega che: “nelle scuole di ogni ordine e grado, la predisposizione di programmi di educazione stradale, finalizzati all’acquisizione da parte degli allievi di comportamenti corretti e responsabili quali utenti della strada, fa parte del curricolo verticale di Educazione Civica”.
“E’necessario – continua - insegnare Educazione stradale fin dalla più tenera età e che non basta conoscere il Codice della Strada, ma occorre, soprattutto, tantissima prudenza. Bisogna insegnare ad essere prudenti”.
Sabato 7 Agosto 2021, Titta e Claudio, saranno ricordati con una Santa Messa all’aperto, alle ore 20, nel rispetto delle vigenti norme Covid, presso l’edicola votiva “Madonna dello Scoglio”, alla Stazione di Vittoria. Celebrerà la Messa Don Beniamino Sacco, da dieci anni al fianco delle famiglie Ferraro e Trigona.
A conclusione, una fiaccolata raggiungerà la postazione del manifesto dove lo slogan per la sicurezza stradale è accompagnato dai volti raggianti dei due amati ragazzi.