“Solidarietà ai dipendenti del Consorzio di Bonifica di Ragusa che assieme ai loro colleghi degli altri consorzi di bonifica siciliani non percepiscono lo stipendio ed altre indennità accessorie da molti mesi”. A dirlo è Salvatore Di Falco, candidato a sindaco di Vittoria, sostenuto dalle liste civiche “Di Falco Sindaco”, “Vittoria Unita” e “In Movimento per Vittoria e Scoglitti”. “La crisi economica della Regione – continua Di Falco - e l'incapacità a risolvere non ha fatto altro che aggravare negli anni lo stato di forte indebitamento non solo verso i dipendenti ma anche verso i fornitori. E continuo, quindi, a lanciare il gravissimo grido di allarme per la totale situazione di stallo che nei consorzi si sta creando e che col preannunciato sciopero dei dipendenti non potrà che aggravarsi. Forse ogni tanto si dimentica che il Consorzio di bonifica nel nostro territorio fornisce decine e decine di piccole, medie e grandi aziende agricole che rischiano così di non avere il servizio di approvvigionamento idrico in un periodo in cui invece è praticamente insostituibile. La Regione aveva provato a porre rimedio aumentando le tariffe ai nostri agricoltori per l'approvvigionamento. Ma l'aumento, che come al solito non è mai una soluzione se non lo si accompagna con un ammodernamento e con un miglioramento del servizio, non è stato una soluzione, semmai un aggravamento della situazione di crisi. La Regione deve intervenire subito e con fatti concreti, prima che questa crisi diventi una bomba sociale a tutti gli effetti ed aggravi la crisi in agricoltura su un tema, come la penuria d'acqua, che almeno non è mai mancata nelle aziende agricole. E, come al solito, concludo sottolineando il silenzio assordante della deputazione iblea su questi temi”.