"Ieri è stato il momento della denuncia, sono fiducioso che oggi sarà quello della costruzione e della responsabilità". A dirlo Pietro Gurrieri, candidato sindaco a Vittoria per il MoVimento 5 Stelle e Città libera, che ieri pomeriggio, nel corso di una Diretta Facebook divenuta virale nel web, con quasi 100mila persone raggiunte e 45mila che l'hanno seguita, ha mostrato ciò che avviene nel tamponi point presso la Fiera Emaia di Vittoria, chiedendo alla direzione generale dell'asp di Ragusa un potenziamento del servizio, alla luce della crescita esponenziale dei positivi, che ieri hanno raggiunto le 376 unità". "La questione che ho posto non è certamente campanilistica" - puntualizza Gurrieri - "Sono felice che la città di Ragusa possa puntare su un calendario che consente ai cittadini una efficace prevenzione senza file estenuanti, persone che si sentono male o che decidono di non sottoporsi ad un tampone perché temono di non farcela o perché non possono perdere un'intera giornata di lavoro. Il quadro, però, e mutato, Vittoria registra una vera e propria emergenza, ed allora bisogna intervenire, e farlo subito, prima che sia tardi". "Sappiamo degli sforzi che chi dirige la macchina della sanità negli Iblei sta compiendo" - prosegue Gurrieri - e riconosciamo la grande professionalità con cui medici, infermieri, operatori sanitari e amministrativi stanno svolgendo il proprio ruolo, nei punti tampone come anche negli ospedali. In questo senso, ha ragione il direttore sanitario dell'asp a sostenere che il servizio è eccellente". "Ma la bontà e il gradimento di un servizio" - chiosa Gurrieri - "si misura anche dall'organizzazione più generale, dai tempi di attesa, dalla possibilità per chi è malato, e lavora, di potervi accedere con serenità, ed è proprio questo oggi il grande limite che bisogna superare con serenità". "Nessuno, tanto meno il sottoscritto - conclude Gurrieri - "può ragionevolmente pensare che la strada maestra sia rivolgersi alla magistratura, scelta comunque obbligata quando si ha a che fare con la vita e la salute delle persone, con eventi tragici che, in queste condizioni, potrebbero accadere da un momento all'altro. La strada maestra rimane la sensibilità delle istituzioni di intervenire con tempestività, buon senso e ragionevolezza, ed è per questo che mi sento di essere fiducioso che, già nella giornata di oggi e comunque entro il fine settimana, possano intervenire da parte del direttore generale dell'asp di Ragusa, Arch. Aliquò, che conosco come dirigente serio ed attento, provvedimenti che consentano alla città di Vittoria di accedere a questo servizio in condizioni di dignità".