Il candidato a sindaco Salvo Sallemi ha commentato favorevolmente l'intesa tra l'ateneo catanese e il Comune di Vittoria per quanto concerne progetti e interventi sulla rete idrica. "La crisi idrica della città ha responsabili chiari e il tempo ha chiarito chi ha causato i danni che stiamo pagando adesso - dice Sallemi -. Quando si poteva e si doveva fare di più si è preferito, come sempre, dare spazio all’improvvisazione e al pressappochismo. Il risultato? Una rete idrica inefficiente che disperde oltre il 60% di acqua nel sottosuolo, assenza di una mappatura delle condutture e inesistenza dei contatori idrici. Le nostre soluzioni vanno nella direzione opposta. Occorre colmare quarant’anni d’inutilità che hanno dato spazio a disservizi e che hanno trasformato il diritto in cortesia". "Apprendo con piacere dell’intensa siglata dalla Commissione Straordinaria con l’Università di Catania che consentirà di ridisegnare la mappa degli interventi attraverso strumenti moderni che puntano all’efficienza. Una convenzione, quella con l’Ateneo Catanese, che entro 180 giorni darà una direttrice imporrate. Un ottimo punto di partenza che consentirà di dare una netta sterzata e indirizzerà progetti e opere. Accanto a ciò serviranno ingenti investimenti per la rete, ricerca di nuove fonti idriche, potenziamento del servizio e contatori idrici", ha concluso.