La morte di Arturo Di Modica. Gurrieri:" Maestro Le siamo grati"

Redazione
20/02/2021
Comunicati Stampa
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Nella corrida il toro è l’eroe di una tragedia: prima impazzisce dal dolore e poi muore di una morte lunga e atroce, scrisse Ludwig Wittgenstein. Il Toro di Wall Street, la straordinaria opera, che ha compiuto 30 anni, di Arturo di Modica è nato, al contrario, per vivere. Hanno provato a matarlo in tutti i modi. L'eterno destino del toro. Dai colpi di un banjo metallico all'ordine del sindaco di allontanarlo da lì. Tutto inutile. Charcing Bull, il Toro di Arturo, ha resistito a tutto, anche a quel giorno in cui sparì un mondo e un altro ne nacque, all'undicisettembre. Creato per narrare la sua forza, quella taurina. Da un Artista che, la notte del 16 dicembre del 1989, collocò la sua creatura davanti la Borsa di Wall Street. 

Scaricando quelle 3 ed oltre tonnellate con il coraggio del genio che di nulla può curarsi, tantomeno dei poliziotti, che rimasero immobili, basiti, come chi, intuendo di trovarsi di fronte all'irruzione dell'Arte nella storia - chè quel toro, pur inanimato, è immagine quasi sacra - non osa opporre resistenza alcuna. Io nulla ho chiesto, ho speso 350mila dollari per augurare ai giovani un futuro migliore, spiegò poi Arturo. Che ora stava lavorando al più grande dei suoi progetti, cui aveva dato un nome ambizioso, Rinascimento. Quello della sua Vittoria. Un teatro, due musei, una "piazza delle Primizie" dedicata ai lavoratori della terra che l'hanno fatta grande, due enormi cavalli, quaranta metri, sulle sponde dell'Ippari che un tempo fu navigato dai Greci, altri più piccoli, ma sempre Giganti. Nutriva questo sogno per la sua Città, perchè diventasse capitale dell'Arte e della Cultura, nota in tutto il mondo per la sua bellezza, perchè ai suoi giovani, come a quelli americani, fosse assicurato un futuro. Non ha fatto in tempo, Arturo se n'è andato poche ore fa, senza che i suoi occhi arrivassero a vedere quel progetto.

Torturare un toro per il piacere è torturare una coscienza, scrisse Victor Hugo. In nome della Libertà, cui i newyorkesi dedicarono la Statua, Charging Bull è rimasto in piedi. Che il progetto di Arturo possa vedere, finalmente, la luce. Che Lui, il grande Maestro, possa ammirarlo dal Cielo.

Ci adoperereremo, insieme, per questo.

R.I.P. Arturo, Vittoria Le sarà sempre grata, non la dimenticheremo!

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